Cronaca

Catania, classi in quarantena| Covid: “Evitare il panico a scuola”

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25 Settembre 2020, 05:02

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CATANIA – Chat delle mamme “infuocate”, timori e voglia – per alcuni – di evitare di andare a scuola. I primi cluster negli istituti etnei accendono paure e speranze. Ma c’è in moto una macchina organizzativa che segue con attenzione l’evoluzione dei contagi, e le classi in quarantena, che al momento riguardano solo pochi istituti sono monitorate costantemente.

I cluster

Sono tre i principali cluster nelle scuole etnee: si tratta di classi degli istituti Vaccarini, Cutelli e Livio Tempesta.

Al Cutelli, alunni e docenti della seconda G sono stati messi in quarantena dopo l’accertamento di un positivo al coronavirus. Per cinque classi è iniziata la didattica a distanza

Al Vaccarini una classe è in quarantena, idem alla Livio Tempesta.

L’esperto

Giuseppe Liberti è il commissario regionale anti covid che sta affiancando l’Azienda sanitaria provinciale nelle procedure di monitoraggio e contenimento dei contagi.

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Punto primo, “evitare il panico a scuola”, sottolinea Liberti. “Si tratta di classi – continua il commissario anti – covid – non istituti, come la normativa prevede, quando all’interno di una classe c’è un allievo positivo, viene messa in quarantena la classe, poi, a tempo debito sarà sottoposta a tampone”.

“Nessun pericolo”

Quando una classe va in quarantena, “non c’è pericolo per gli altri, l’istituto non chiude. I professori che osservano la normativa di distanziamento non devono andare in quarantena, episodi di questo genere ci sono e ci saranno, ma la popolazione scolastica non corre grandi rischi, le scuole hanno adottato un sistema di distanziamento che dovrebbe consentire di lavorare con tranquillità”.

“Bassa incidenza”

Liberti sottolinea che “solo 3 classi sono in quarantena, su 1.350 istituti scolastici, è un dato, dal punto di vista epidemiologico, positivo, stiamo parlando di una popolazione scolastica importante”.

Ma il dato attuale non deve fare abbassare la guardia. L’Asp sta puntando sui tamponi rapidi, per evitare il blocco con l’arrivo dell’influenza stagionale.

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25 Settembre 2020, 05:02

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