14 Settembre 2023, 06:01
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CATANIA – “Penso che si riuscirà a trovare la quadra entro pochi giorni: dobbiamo trovarla!” A parlare, a microfoni rigorosamente spenti, è un consigliere della maggioranza che sta seguendo da vicino il dossier sulle dieci presidenze delle commissioni di Palazzo degli elefanti. Le più contese sono Urbanistica e Cultura. Il difficile è però far coincidere le richieste dei singoli partiti con le poltrone effettivamente a disposizioni. Il pendolo della questione oscilla tra due frasi: “Siamo in alto mare” e “Siamo comunque in anticipo rispetto a cinque anni fa”. In mezzo c’è un lungo giro di consultazioni non ufficiali dentro e fuori i corridoi del senato cittadino.
Intanto l’orologio scorre e a fine di questa settimana il presidente Sebastiano Anastasi potrebbe riunire la conferenza dei capigruppo per una riunione che sia risolutiva della questione, o quasi. Altrimenti potrebbe arrivare un’iniziativa istituzionale utile a forzare il quadro e responsabilizzare i gruppi.
Si riparte, intanto, dalle richieste fatte dalle forze della maggioranza circa le dieci commissioni da assegnare. Stando ai rumors, è sempre più probabile che alle opposizioni andrà la presidenza della commissione Regolamenti. La pentastellata Gianina Ciancio dovrebbe essere il nome di convergenza tra M5s e Pd, ma i dem sembrano intenzionati a rivendicare ben due commissioni e un metodo condiviso con la maggioranza.
La partita sta infatti lì: tutta nel centrodestra. Che deve fare i conti con una coperta più che corta. Fratelli d’Italia, il gruppo più numeroso in aula, è intenzionato a richiedere – stando ai rumors di Palazzo – le presidenze della commissione Cultura e Pubblica Istruzione (Giovanni Magni) e Urbanistica (Erio Buceti). Per una terza presidenza in chiave meloniana prende quota il nome di Antonino Manara (ma manca ancora la commissione di riferimento). Il gruppo Trantino Sindaco punterebbe invece alla commissione Trasporti con Giovanni Curia.
La Lega, che non ricopre nessuna delle cinque più importanti cariche comunali (sindaco, vicesindaco, presidente del Consiglio comunale e i due vice), chiede per sé due commissioni di peso: Urbanistica (Andrea Cardello) e Bilancio (Maurizio Zarbo). Forza Italia ha presentato una richiesta secca: i Servizi Sociali, con l’ipotesi di eleggere il medico Melania Miraglia alla presidenza.
Anche la Dc avrebbe avanzato una richiesta coerente con il profilo professionale del possibile presidente, la tanto agognata Cultura e Pubblica Istruzione con Simona Latino, docente scolastico. Gli autonomisti di Grande Catania-Mpa dovrebbero puntare su commissioni non contese dalle altre foze politiche: Lavori Pubblici e Partecipate, rispettivamente con Angelo Scuderi e Serena Spoto.
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14 Settembre 2023, 06:01