Catania rischiatutto a Livorno | Calaiò: “Tiriamo fuori gli attributi”

10 Dicembre 2014, 17:50

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TORRE DEL GRIFO (CATANIA) – Sabato pomeriggio si va a Livorno. Un campo storicamente ostico: ma chi è che oggi non scende in campo contro i rossoazzurri giocando la partita della vita? Ed, allora, eccolo l’ennesimo rebus-formazione per mister Beppe Sannino: un altro sabato d’emergenza dove, tra infortuni e e squalifiche, si dovrà puntare più sulla testa e sulle motivazioni che sui moduli.

Sta per tramontare un’altra settimana di duro lavoro a Torre del Grifo: il Bologna è già alle spalle, bisogna guardare avanti e pensare al prossimo avversario. Ad ogni modo dal match di sabato scorso va presa, senza dubbio, la bella prova di carattere. Nel frattempo è toccato al bomber Emanuele Calaiò fare il punto della situazione in conferenza stampa. Ecco i passaggi salienti.

IL CAMMINO DEL CATANIA “Ci vuole più concentrazione, più voglia. Ci vuole più concentrazione quando siamo fuori casa perché se vogliamo salire in A dobbiamo imporre il nostro gioco anche in trasferta. Poi, e non è un alibi, è difficile riuscire a giocare ogni settimana con quattro, cinque, giocatori che ti mancano. Non è un alibi, lo ripeto: ma noi giochiamo ogni settimana senza pedine importanti. Andiamo avanti, nonostante i tanti problemi, e poi tireremo le somme”.

RETI PESANTI “I miei gol sono importanti? Io bado solo ai punti. Abbiamo delle trasferte difficili e dovremo avere concentrazione e determinazione: e, magari, con l’anno nuovo recuperiamo chi è fuori per infortunio o squalifica. I tifosi vogliono vedere gente che tiri fuori gli attributi e che sputi sangue: ed è su questo, piuttosto che sui gol, che voglio essere giudicato”.

GLI AVVERSARI “Il Livorno? Noi rispettiamo tutti. Anche quando andiamo in trasferta incerottati cerchiamo di dare sempre il massimo. Non abbiamo paura, a loro mancheranno anche due giocatori importanti: ma noi dobbiamo avere più motivazioni di loro anche perché è da molto che non vinciamo in trasferta e vogliamo arrivare sereni al prossimo incontro al Massimino. Ogni partita è diversa dalle altre: è tutta un questione di motivazioni ma il nostro obiettivo è quello di fare nove, dieci, punti nelle prossime quattro partite per finire il girone d’andata al meglio”.