16 Gennaio 2016, 09:40
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CATANIA – E’ plumbeo il cielo di gennaio che ha accolto i 246 profughi giunti questa mattina al porto di Catania, soccorsi in due interventi al largo delle coste libiche. A portarli in salvo è stata la Nave Dattilo della Guardia Costiera che ha recuperato anche il cadavere di un migrante, morto durante la traversata. Sarebbero in prevalenza di origine subsahariana, ma qualcuno potrebbe essere di provenienza mediorientale. Tra loro, numerose donne e bambini. Ci sarebbero poi tre dispersi che il rimorchiatore d’altura norvegese Siem Pilot sta cercando in queste ore, anche se il mare forza 8 non aiuta l’operazione.
I 55 minori giunti questa mattina nel porto a bordo della nave “Dattilo” della Guardia Costiera sono stati ospitati nei centri di accoglienza locali. Già nel Cara di Mineo cento persone . Altre cento sono partite alla volta del Veneto. Il corpo del migrante morto è stato portato nel Centro di Anatomia Patologica dell’ospedale “Garibaldi” di Catania per l’autopsia
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16 Gennaio 2016, 09:40