16 Dicembre 2016, 18:28
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CATANIA – Riprendere la marcia dopo l’ingrato schiaffo di Siracusa. Il Catania guarda avanti a proverà a chiudere nel migliore dei modi un girone d’andata che ha visto una partenza saltellante e incostante per poi subire un cambiamento generale che ha consegnato muscoli, punti e bel gioco. Contro la Casertana, Rigoli cercherà di giocare il settebello, magari incartando un avversario scomodo, pazzo nei risultati capace di tutto e il contrario di tutto. Settebello d’oro insomma perché vincere significherebbe eguagliare un record quello delle sette vittorie consecutive in casa detenuto dal Catania di Mei targato 1996-97. Piccoli, importanti, passi verso la chiusura del primo cerchio, di un cambiamento fondamentale anche nel gioco: con un Mazzarani sapiente sarto, Russotto ritrovato e una spinta diversa donata anche dalla coppia di mediani Scoppa-Bucolo. Rigoli intanto riflette in vista della gara di domani contro la Casertana, inizio ore 16:30, medita sul ruolo della tormentata prima punta, tra gol e infortuni diventa sempre un dilemma, mentre ritroverà il condottiero e capitano Biagianti pronto alla battaglia.
Intanto Rigoli alza l’attenzione e non si fida del prossimo avversario: “La Casertana è organizzata, fa pressing molto alto ed hanno qualità e giocatori importanti. Il manto erboso allentato non costituirà un problema visto che per questa categoria il terreno del Cibali è uno dei migliori. Sarà fondamentale vincere. Per noi vincere domani diventa fondamentale – chiosa Rigoli – la squadra sta bene e sono fiducioso. Biagianti sta bene, mentre Bastrini e Di Cecco sono arruolabili ma non dico se giocheranno o meno”. Rigoli poi si sofferma sull’imminente arrivo del mercato e delle eventuali distrazioni: “Il calciomercato non deve incidere sulla testa dei giocatori. Questo è un momento importante della stagione e domani servono solo i tre punti. Magari chi ha dato meno dimostri, proprio in gare come quella di domani, il suo valore nella speranza di dare molto di più.
Formazione? Rigoli riflette soprattutto nel ruolo di prima punta, dove Anastasi rimane fuori per infortunio e Calil è con la valigia in mano. Paolucci o Barisic? Se sta bene il serbo dovrebbe garantire solidità affiancato dagli intoccabili Russotto e Mazzarani per il tridente. In mediana detto di Biagianti reparto completato da Scoppa e Bucolo mentre davanti a Pisseri in difesa Bastrini sostituirà lo squalificato Gil al fianco di Bergamelli con Djordjevic di spinta a sinistra e Di Cecco favorito su Parisi. Infine i numeri: il Catania vuole la settima vittoria consecutiva in casa e cerca soprattutto la quarta vittoria nelle ultime 5 gare. Un cammino da squadra di vertice per chiudere in bellezza il 2016 dando un segnale forte alle dirette concorrenti per i playoff e per dare un segnale in vista della sosta con ancora due gare da giocare contro Juve Stabia ed Andria che potrebbero cambiare scenari importanti nella stagione etnea.
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16 Dicembre 2016, 18:28