09 Gennaio 2017, 12:45
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CATANIA – Ricominciamo. Il Catania riparte per non stare seduto in disparte ma con la consapevolezza di poter scalare la classifica per trovare i playoff da privilegiata. Ma attenzione a Torre del Grifo ad oggi nessuna faccia nuova e un solo addio in polemica di Piscitella. Mercato in standby, nessun colpo ad effetto ancora, solo rumors, nomi svariati e pesi contrattuali forse da eliminare prima di effettuare le operazioni. Intanto è avvenuta la ripresa degli allenamenti e richiami di gambe e testa necessari per smaltire le tossine.
Il rebus attaccante (o attaccanti) resta in primo piano, anche se qualcosa si muove: qualcuno sperava gia di trovare Giovanni Marchese dentro la calza, ed invece ancora nulla di fatto. E non scordiamoci delle difficoltà di una sessione di calciomercato da sempre parecchio complessa, non solo per il Catania. Rigoli dovrà aspettare e Lo Monaco invece dovrà trovare la giusta collocazione per Calil trovando anche moneta tra incasso e risparmio. Ibrida la posizione di Paolucci che rifiuta l’Andria e vorrebbe rimanere.
Mercato ancora lungo, per carità, anche se avere da subito a disposizione la classica punta sarebbe stato produttivo per Rigoli. In tema di attaccanti, Di Piazza galleggia tra Foggia e Catania, mentre Perez rimane un profilo gradito dal Catania per trovare peso e gol. Le cessioni in prestito di Silva, De Rossi e Sessa sono scontate, mentre per Di Grazia il discorso appare più da scafato psicologo che da altro. Il giocatore sarebbe l’uomo in più ma la testa è sulla maglia rossazzurra o verso il tintinnio monetario? Se parliamo di moneta rimane in standby anche il rinnovo di mister difesa Bergamelli. Insomma per ora gambe, fatica e pallone a Torre del Grifo, mentre ricerca del particolare per Lo Monaco che non può sbagliare profilo in sede di attaccanti, proprio il ruolo che è mancato e che forse a creato alibi anche alle prestazioni perse verso la piena maturità.
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09 Gennaio 2017, 12:45