19 Ottobre 2009, 11:00
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I fondi stanziati per l’acquisto di condizionatori d’aria a favore di anziani, nell’ambito del progetto “Estate sicura” del 2004, sono finiti in premi produzione al personale del comune di Catania impegnati nello stesso progetto. Così il Nas dei carabinieri ha sequestrato beni per 34 mila euro a due delle 18 persone – fra dirigenti e impiegati del’assessorato ai Servizi sociali – indagate, a vario titolo, per peculato, falso e abuso d’ufficio.
A Isaia Ubaldo Camerini, ex direttore dei servizi sociali del Comune, sono stati sequestrati beni per 32.200 euro mentre a Nunzio Parrinello, ex presidente della cooperativa “Luigi Sturzo”, sono stati popsti i sigilli a beni per 2.200 euro. Secondo l’accusa gli indagati avrebbero distratto 54 mila dei 73 mila euro stanziati per il progetto. Sotto la lente dei magistrati è finita anche la campagna pubblicitaria da 12 mila euro.
L’inchiesta, coordinata dai magistrati Vincenzo Serpotta e Lucio Setola, è nata da una costola delle indagini che i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni hanno in corso su case di cure per anziani e disabili. I reati ipotizzati a vario titolo sono peculato, falso e abuso d’ufficio.
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19 Ottobre 2009, 11:00