Catania, un mese di ritiro | E stasera contro il Varese

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06 Agosto 2013, 11:08

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CATANIA. Sarà in Catania ambizioso quello che si presenterà ai nastri di partenza dell’imminente campionato di serie A ma tutti, nell’entourage rossazzurro, non perdono di vista l’obiettivo essenziale rappresentato dalla permanenza nella categoria. Al di la della retorica, è proprio questo il concetto sul quale la società guidata da Nino Pulvirenti ha costruito le sue recenti fortune, progredendo di anno in anno con umiltà e consapevolezza nei propri mezzi. Nella passata stagione, la formazione etnea ha conquistato il suo massimo traguardo sinora, l’ottavo posto assoluto, sognando per qualche settimana addirittura un piazzamento europeo. Ogni tassello sembra, anche quest’anno, al posto giusto pur se come sempre sarà il campo il giudice inappellabile. Alcune pedine importanti dello scacchiere titolare hanno scelto altre destinazioni ma la dirigenza rossazzurra, forte anche della new entry rappresentata da Pablo Cosentino, non se ne è stata certamente a guardare. Il Catania si è mosso per tempo sul mercato, indirizzando le sue attenzioni su gente di sicuro valore tecnico come Leto, Monzon, Tachsidis, Freire confermando altri pezzi pregiati come Andujar, Spolli, Castro, Barrientos, Bergessio (quest’ultimo corteggiatissimo in Italia e all’estero). Chissà, invece, cosa sia passato per la testa di Lodi che, da idolo indiscusso della piazza rossazzurra, ha scelto la… Lanterna genoana mentre Marchese si era già da tempo “promesso” a Preziosi e la cessione di Gomez era data per certa da alcuni mesi, considerato anche il desiderio del “Papu” di confrontarsi con nuove esperienze che adesso potrà fare (?) in Ucraina con la maglia del Metalist.

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Dopo le prime amichevoli contro squadre di levatura inferiore, il recente test vinto sul campo del Novara ha rappresentato certamente un banco di prova più attendibile per i ragazzi di Maran. La squadra rossoazzurra sembra sulla rotta giusta in vista dell’inizio del campionato che, com’è noto, per gli etnei non avrà quest’anno il prologo della Coppa Italia considerato che l’ottavo posto conquistato a maggio consente al Catania di saltare la prima fase della competizione tricolore. Incassata piacevolmente la vittoria in rimonta sui novaresi (che si apprestano a rigiocare in serie B) grazie ad un Bergessio già in forma e ad un sempre più promettente Petkotic, il Catania scenderà in campo – sempre in amichevole -domani sera a Varese contro un’altra, ambiziosa formazione cadetta. Stavolta potrebbero essere della partita anche Leto e Monzon con una formazione titolare che si avvicinerebbe parecchio a quella “tipo” che i tifosi sognano per la prima sfida di campionato a Firenze in programma il prossimo 25 agosto in notturna. E stasera, altra sfida: questa volta contro il Varese.

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06 Agosto 2013, 11:08

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