Catania, vinci ma non brilli | Rigoli: "Tre punti per il morale" - Live Sicilia

Catania, vinci ma non brilli | Rigoli: “Tre punti per il morale”

Il tecnico etneo non concorda con chi commenta in maniera negativa la prova contro la Paganese.

calcio - lega pro
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CATANIA – La risicata vittoria contro la modesta Vibonese ha lasciato qualche strascico in casa rossazzurra. In sala stampa, infatti, mister Rigoli ha lasciato trapelare un pizzico di polemica quando è stato sollecitato nel giudizio sulla prestazione non certo esaltante dei suoi che hanno palesato evidenti difficoltà in fase di impostazione del gioco, soprattutto nella fascia di mezzo oltre all’ormai risaputa anemia offensiva. Da sola non può essere una giustificazione l’assenza dell’infortunato Biagianti in un pomeriggio di noia e lamentele dei tifosi nel quale l’unica cosa da salvare sono i tre preziosissimi punti agguantati grazie alla stoccata di Mazzarani deviata in porta da una fortuita deviazione avversaria. Il Catania torna a scalare la classifica ma il malcontento dei tifosi verso la gestione tecnica rimane palpabile. Già la scorsa settimana a Francavilla i rossazzurri avevano dato vita ad una prestazione deludente, culminata poi con la sconfitta.

Stavolta è andata diversamente ma da una squadra come il Catania, tecnicamente tra le più dotate del girone sotto il profilo individuale e collettivo, è lecito aspettarsi di più anche in prospettiva futura. E meno male che in porta gioca un certo Matteo Pisseri, artefice anche contro la Vibonese di parate prodigiose che hanno evitato la capitolazione alla formazione etnea. “Pisseri è stato il migliore in campo anche stavolta – annuisce Pino Rigoli – ma credo che abbia fatto una parata decisiva. Con il suo acquisto la dirigenza ha fatto un’ottima scelta. La vittoria è meritata perché abbiamo creato molto: Anastasi si è reso pericoloso già nei primi minuti ed i tre punti ci serviranno per il morale e per preparare al meglio la prossima sfida al Cosenza”.

Oltre al centravanti, si sono rivisti dal primo minuto anche Scoppa e Russotto: “A Scoppa mancavano i 90 minuti – aggiunge l’allenatore del Catania – ma si è ben disimpegnato. Anche Russotto non mi è dispiaciuto e credo che sia stato tra i migliori per l’impegno profuso. Sotto il profilo del gioco non abbiamo disputato la nostra miglior partita – ammette Rigoli – ma ai miei ragazzi non ha fatto difetto impegno e sacrificio. E’ giusto che il pubblico, se non è soddisfatto, se la prenda con me: non con i giocatori che hanno sempre dato tutto”.

Il Catania tornerà ad allenarsi martedì pomeriggio a Torre del Grifo, con la possibilità per i tifosi di seguire la seduta dagli spalti del campo centrale dell’impianto di Mascalucia.


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