03 Dicembre 2016, 17:13
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SIRACUSA – Il Siracusa continua a macinare punti al “De Simone” battendo col risultato di 1-0 il Catanzaro. Una partita ben gestita dagli uomini di Sottil, i quali hanno sofferto solo nella prima frazione l’atteggiamento offensivo dei calabresi, vogliosi di rivalsa e di lasciare l’ultimo posto in classifica. Gli aretusei, però, con una grande prova di maturità sono riusciti ad arginare le offensive dei giallorossi, realmente pericolosi solo al 26’ con un tiro di Esposito dal limite, con i calabresi che terminano la partita addirittura in 9 uomini per le espulsioni di Prestia e Patti. Alla fine risulta decisiva un’autentica pennellata di Nicola Valente che al 34’ del primo tempo disegna una traiettoria imparabile direttamente su calcio di punizione e che regala il quarto successo al “De Simone”, allungando la striscia positiva in casa a 5 partite.
Primo tempo – Mister Sottil conferma in toto l’11 titolare che ha battuto appena una settimana fa il Cosenza per cercare di sfruttare al meglio il doppio turno al “De Simone”. Ne fa le spese ancora capitan Baiocco, che per la seconda volta consecutiva si accomoda in panchina, mentre l’ex della partita Lucas Longoni non è stato convocato per via dell’infortunio al ginocchio; per quanto riguarda la formazione calabrese, invece, mister Zavettieri non rinuncia al 4-4-2, ma cambia due dei suoi interpreti: via il portiere Grandi, la cui papera è costata l’1-1 quasi a tempo scaduto nel derby con la Reggina, e spazio a Leone, mentre in attacco Campagna vince il ballottaggio con Giovinco nel ruolo di spalla di Tavares. Partita bella sin dalle prime battute con gli ospiti che non si nascondono in difesa e attaccano a testa bassa nel tentativo di sfatare il tabù della trasferta, dove i calabresi mancano la vittoria dallo scorso 1° maggio. La prima conclusione è a tinte giallorosse con la punizione alta di capitan Patti, ma la partita è vissuta con grande agonismo da una parte e dall’altra e si accende per alcuni contatti a centrocampo. Al 25’ Scardina prova a superare Leone con una palombella di testa, ma il portiere si allunga e blocca in presa. Un minuto più tardi una micidiale ripartenza del Catanzaro con Tavares che libera Esposito, il quale dal limite dell’area per poco non beffa con una strana traiettoria Santurro. Poi al 34’ Prestia viene ammonito per un fallo su Scardina a 20 metri dalla porta calabrese e Nicola Valente firma il suo 4° goal stagionale con una esecuzione magistrale su calcio di punizione, permettendo agli aretusei di chiudere il primo tempo in vantaggio.
Secondo tempo – Nella ripresa parte bene il Siracusa, che riesce a schiacciare il Catanzaro nella sua metà campo. Al 48’ Cassini non impatta bene di testa sul perfetto traversone di dentice e fallisce il raddoppio. Ci provano poco dopo anche Scardina e Brumat, ma se nel primo caso è stato impreciso l’attaccante ex Roma nel secondo è stato bravo l’estremo difensore Leone. Il Catanzaro si sbilancia in avanti con un Giovinco in più, ma a tenere il pallino del gioco e ad avere le occasioni da goal più nitide è sempre il Siracusa. Nonostante l’assetto spregiudicato i giallorossi non producono occasioni da rete con il Siracusa che gestisce in maniera ordinata il vantaggio. Poi al 78’ i calabresi rimangono anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Prestia, reo di aver steso al limite dell’area Valente. Inevitabile il doppio giallo per il difensore palermitano e, quindi, Sottil vede la possibilità di ripartire in contropiede ed inserisce un velocista come Dezai al posto di Cassini lievemente infortunato. Proprio mentre il talentino brasiliano versava a terra si accende una piccola mischia con Sabato che ha cercato di rialzare lo stesso Cassini per velocizzare la ripresa del gioco, costringendo il direttore di gara ad estrarre il giallo ad indirizzo dei due protagonisti. Proprio negli istanti conclusivi del match il capitano Patti fa in tempo a rimediare un cartellino rosso fermando in maniera troppo irruenta la ripartenza dei leoni.
Tabellino
Siracusa-Catanzaro 1-0 (Valente 34’)
Siracusa (4-2-3-1): Santurro; Brumat, Pirrello, Turati, Dentice; Spinelli, Giordano; Catania, Cassini (Dezai 88’), Valente; Scardina (Palermo 73’). A disposizione: Gagliardini, Filosa, Baiocco, Diakite, De Respinis, Di Dio, De Vita, Talamo, Degrassi, Toscano. Allenatore: Andrea Sottil.
Catanzaro (4-4-2): Leone; Esposito, Pasqualoni (Basrak 69’), Prestia, Patti; Icardi, Maita, Van Ransbeeck (Giovinco 55’), Sabato; Campagna (Cunzi 73’), Tavares. A disposizione: Grandi, Bensaja, De Lucia, Imperiale, Strumbo. Allenatore: Annunziato Zavettieri.
Arbitro: sig. Marco Guarnieri (Empoli); assistenti: sig. Gabriele Nuzzi (Valdarno) e sig. Davide Meocchi (Siena).
Note – Ammonizioni: Scardina 16’, Prestia 34’ e 78’, Giordano 50’, Maita al 66’, Cassini 88’, Sabato 88’; espulsioni Prestia 78’, Patti 94’; calci d’angolo 1/2; minuti di recupero: 1’pt/4’st.
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03 Dicembre 2016, 17:13