21 Maggio 2009, 11:28
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I carabinieri del Comando provinciale di Caltanissetta, su disposizione della Procura di Gela, hanno sottoposto a sequestro il tratto del viadotto “Geremia 2”, sulla strada statale 626 Caltanissetta-Gela, all’altezza del km 48, dove stamane si è verificato il distacco della giuntura e di uno dei piloni di sostegno, con conseguente innalzamento del manto stradale. Il provvedimento è stato disposto dopo che i vigili del fuoco di Mazzarino e di Caltanissetta, intervenuti sul posto, hanno constatato l’esistenza di un grave pericolo per l’incolumità pubblica. I carabinieri, in queste ore, stanno cercando di risalire, in particolare, a chi abbia eseguito i lavori e chi abbia collaudato l’opera. Indagini sono in corso. Il cedimento del viadotto si è verificato intorno alle 6.30, quando sulla strada transitavano diversi automobilisti. A causa dell’improvviso innalzamento del manto stradale, ha perso il controllo dell’auto una casalinga gelese, Monia Greco, di 32 anni, che si stava recando a Caltanissetta e che a causa di un violento urto contro il guard-rail ha riportato ferite giudicate guaribili in 60 giorni. La donna è stata refertata dai medici dell’ospedale
Civile di Gela. Nella immediatezza dei primi interventi, un agente in servizio
presso la sezione della polizia stradale di Gela, Gaetano Curasì, di 25 anni, è rimasto gravemente ferito alla gamba sinistra. L’agente ha perso il controllo del mezzo, non essendosi reso conto di quanto, poco prima, era accaduto al manto stradale. D’urgenza è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Caltanissetta, dove è stato ricoverato. Non corre pericolo di vita. Sul posto
sono intervenuti per gli accertamenti di competenza i carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta.
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21 Maggio 2009, 11:28