Cefalù, nuovo trattamento per il Parkinson

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09 Giugno 2011, 13:12

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Nell’ ospedale San Raffaele Giglio di Cefalù è applicato un innovativo trattamento biotecnologico ai malati di Parkinson in stato avanzato. Il nuovo sistema, riservato ai pazienti con Parkinson in uno stadio più grave, è stato utilizzato, per la prima volta, dall’unità operativa di Neurologia del San Raffaele Giglio di Cefalù, su una donna 65enne affetta da oltre 5 anni da questa malattia. Il trattamento viene eseguito dall’unità di neurologia diretta da Luigi Grimaldi in collaborazione con il servizio di endoscopia, coordinato da Dario Raimondo. “Questa tecnica – afferma Giorgio Di Raimondo, referente per i disturbi del movimento presso la Fondazione cefaludese – consente ai malati di Parkinson in fase avanzata di recuperare una soddisfacente mobilità, limitando significativamente alcuni dei principali effetti collaterali di altre terapie, che sono talvolta causa di movimenti incontrollati del corpo, di allucinazioni e di performance motorie non ottimali”.

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09 Giugno 2011, 13:12

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