13 Novembre 2014, 10:02
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PALERMO – Ufficialmente era la loro abitazione, ma in realtà tra quei muri di un appartamento dei padiglioni dello Zen era stata realizzata una vera e propria centrale della droga. Nel corso di un intervento della polizia effettuato stamattina, sono state cinque le persone a finire in arresto: un intero nucleo familiare. Padre madre e tre fratelli, infatti, in base a quanto accertato dagli agenti gestivano il quartier generale della vendita della droga. Durante la perquisizione i poliziotti hanno infatti trovato numerosi cofanetti che contenevano hashish, marijuana e cocaina, il tutto in bustine di cellophane.
Altra marijuana era in attesa di essere confezionata. Centocinquanta, in tutto, le dosi di cocaina rinvenute, oltre a diversi grammi di hashish che erano nel bagno già pronte per la vendita. Diverse bustine di marijuana e hashish erano invece conservate in una borsa. Ma non finisce qui, perché la centrale della droga dello Zen non pagava energia elettrica.
I poliziotti hanno infatti accertato la presenza di un allaccio rudimentale abusivo all’impianto di illuminazione pubblica. Tutti sono stati arrestati per detenzione e spaccio di droga, il capo famiglia dovrà rispondere anche di furto di energia elettrica. Padre e figli sono stati condotti all’ “Ucciardone” in regime di vita comune col divieto di incontro tra loro. La madre si trova invece al Pagliarelli.
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13 Novembre 2014, 10:02