06 Novembre 2012, 13:16
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PALERMO – Le iniziative volte a render vive le periferie sono iniziate già quest’estate, ma la situazione in cui versa il centro della città pare paradossalmente più critica. Al tilt della Gesip che abbandona il verde pubblico a se stesso – lasciando spazio all’idea del “verde partecipato” – si aggiunge una sensazione di abbandono in cui versa il salotto buono della città.
Lo testimonia un video realizzato da un nostro lettore che riprende un pomeriggio in via Principe di Belmonte. Solo bancarelle e pochi passanti, con auto e furgoncini che risiedono in sosta vietata sulla zona pedonale. Tutto questo certifica una situazione critica del contesto economico oltre che un’inerzia negativa per il tessuto sociale della città. Vedere il “salotto buono” diventare il “salotto sporco” fa un certo effetto ai palermitani, ma ancor di più ai turisti che si trovano a passeggiare fra le strade che fanno la storia del capoluogo.
Per l’assessore Agata Bazzi, intervistata da LiveSicilia, all’origine della condizione del centro storico stanno questioni strutturali che vanno risolte in maniera prioritaria. “Stiamo lavorando su tre versanti – afferma l’assessore comunale alla gestione del territorio –, in prima battuta il progetto esecutivo per il centro storico, che definirà gli arredi urbani ed i percorsi pedonali protetti. Poi la definizione dei grandi interventi, per cui aspettiamo di accedere ai finanziamenti, ed infine l’attivazione delle cooperative edilizie che possano intervenire sulla situazione delle zone più disagiate del centro storico”.
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06 Novembre 2012, 13:16