20 Aprile 2017, 22:33
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CATANIA – Tre candidati per la Regione alle prossime elezioni (almeno al momento), molti i leader del centrodestra catanese, flash e giornalisti e una sala stracolma. Questa la cornice del comizio di Matteo Salvini, stasera, allo Sheraton di Aci Castello, dopo il cambio di location in chiave anti contestatori al termine di una lunga giornata di conferenze stampa, giri in Pescheria, visita al Cara di Mineo.
A presentarlo sul palco, il candidato alla guida dell’isola, e segretario nazionale di Noi con Salvini, Angelo Attaguile; ad ascoltarlo una numerosa platea e, in prima fila volti e nomi noti del centrodestra catanese. seduto compatto. Fabio Mancuso e il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago, da una parte e, dall’altra, gli esponenti di Forza Italia,Salvo Pogliese ed Enzo Gibiino, anche lui candidato alla presidenza della Regione, il leader di Diventerà Bellissima, Nello Musumeci, altro candidato, l’ex sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli, Fratelli d’Italia, e Nino Strano,
Come se non fossero passati questi ultimi anni, il Pdl-Casa delle Libertà nelle variegate composizioni etnee era tutto lì. Se ad ascoltare, a criticare, o a cercare alleanze, non si sa, ma si può facilmente supporre. D’altronde, tre candidati di questo centrodestra, contro il Pd, pur sempre il partito di governo, e il Movimento 5 Stelle, dato per vincitore da tutte le parti, sarebbero stati troppi anche all’epoca del 61 a 0.
Angelo Attaguile, però, dal palco esclude alleanze a casaccio. “Quale centrodestra – ha detto. Non ci hanno fatto fare le primarie e parlano di centrodestra. Io sono per andare avanti sulla nostra linea e non fare armate Brancaleone, come in passato. Occorre gente nuova e noi andremo da soli”. Quanto poi questo si realizzerà è tutto da vedere, mancano ancora alcuni mesi al voto mentre imminente è il voto per le amministrative in molti comuni, un test politico fondamentale.
Da segnalare che le temute contestazioni, per cui non solo è stata cambiata la location al comizio di Salvini, ma anche la strada di fronte lo Sheraton è stata presidiata dalle forze dell’ordine, si sono svolte pacificamente, in una piazza del centro di Aci Castello. Una cinquantina di persone, hanno protestato pacificamente, con bandiere, striscioni, e un fantoccio di Salvini.
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20 Aprile 2017, 22:33