Cerda, giovane mamma strangolata durante una rapina: ergastolo

Cerda, mamma strangolata durante una rapina: ergastolo

Definitive due condanne al carcere a vita

PALERMO – Diventa definitivo l’ergastolo per Paul Andrei Todariscu, 22 anni, e Florin Buzilà, di 21, imputati per l’omicidio Alina Elena Bità, rumena di 29 anni. Una giovane madre uccisa a Cerda durante una rapina.

Confermato anche il risarcimento dei danni ai parenti della vittima, costituiti parte civile con l’assistenza dell’avvocato Giuseppe Minà.

Già in appello non avevano retto le aggravanti dei futili motivi e quella di aver commesso l’omicidio in presenza della figlia minorenne di 11 mesi, che non era nella stessa stanza dove fu commesso il delitto.

Il 9 ottobre 2017 i carabinieri trovarono la donna per terra in camera da letto nella sua casa di Cerda. Sul collo aveva dei segni di strangolamento. Quella mattina la vittima era sola in casa. Il marito, pure lui rumeno, era andato a lavorare in campagna. I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Termini Imerese e della stazione, coordinati dalla Procura terminata, ricostruirono l’omicidio per un bottino di poche centinaia di euro.

Todariscu e Buzilà si accusarono a vicenda, poi il primo decise di confessare primo confessò. L’amico immobilizzò la donna e lui la strangolò.


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