26 Agosto 2012, 22:57
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Il Catania di Rolando Maran chiude sul 2-2 all’Olimpico contro la Roma sfiorando il colpaccio. I rossazzurri, in vantaggio con Marchese, vengono recuperati in due occasioni da Osvaldo e Lopez. Il gol di Gomez, a metà della ripresa, illude gli etnei che mostrano una grande condizione fisica e mentale.
Primo tempo. I rossazzurri provano a mettere paura agli avversari al cospetto di 50 mila sostenitori giallorossi. Almiron all’8’ apre le danze con un tiro che si spegne alto sopra la traversa. Dall’altra parte Osvaldo risponde con una conclusione calciata male. Sempre Almiron al 13’ va vicinissimo al bersaglio grosso con una punizione a giro, fuori di poco. L’undici di Maran sembra molto più disinvolto rispetto alla formazione di Zeman anche se le occasioni di gioco latitano ad arrivare. Al 26’ azione dubbia in area Roma: proteste dei rossazzurri per un presunto fallo di mano ad opera di Castan ma l’arbitro giudica involontario. La pressione dei siciliani si concretizza al 29’ con Marchese. L’esterno, preferito da Maran rispetto a Capuano, mette dentro di sinistro su una conclusione deviata di Almiron, 1-0 Catania. I giallorossi feriti provano a reagire con Lamela e Osvaldo ma per Andujar è normale amministrazione. Allo scadere Gomez ha la palla del raddoppio, bravo Stekelenburg ha frapporsi fra il ‘Papu’ e la porta.
Ripresa. Maran punta sul medesimo undici della prima frazione. La prima occasione è della Roma con Osvaldo che, ad Andujar battuto, sciupa la palla del pari. L’attaccante italo-argentino si riscatta però nel giro di dieci minuti: prima ci prova con un tacco spettacolare poi incanta l’Olimpico con una sforbiciata d’antologia al 60’, la Roma è viva. Dopo una fase d’assestamento il Catania ritrova mordente e soprattutto la via del gol. Gomez, nel miglior momento dei giallorossi, colpisce con un contropiede cinico lanciato da Lodi, al 68’ è 2-1 Catania. Il gol ha un effetto soporifero sul match e la girandola dei cambi snatura ulteriormente il ritmo. Nei minuti finale accade di tutto: prima il pareggio del subentrato Lopez al 92’, con un gran sinistro, poi la traversa colta da Castro lanciato in contropiede. All’Olimpico è 2-2 per la seconda volta consecutiva.
ROMA-CATANIA 2-2
Roma (4-3-3): Stekelenburg; Piris, Burdisso, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi, Pjanic (72’ Florenzi); Lamela (72’ Marquinhos), Osvaldo, Totti (85’ Lopez). A disp.: Lobont, Romagnoli, Taddei, Tachtsidis, Marquinho, Bojan. All.: Zeman
Catania (4-3-3): Andujar; Alvarez, Bellusci, Legrottaglie, Marchese; Biagianti (85’ Sciacca), Lodi, Almiron; Barrientos (66’ Castro), Bergessio (76’ Antenucci), Gomez. A disp.: Frison, Terracciano, Capuano, Spolli, Llama, Ricchiuti, Salifu, Doukara, Morimoto. All.: Maran
Marcatori: Marchese 29’, Osvaldo 60’, Gomez 68’, Lopez 92’.
Arbitro: De Marco (Chiavari)
Note – Ammoniti: Bradley 12’, Burdisso 27’, Alvarez 80’, Marquinhos 86’, Marchese 94’.
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26 Agosto 2012, 22:57