28 Marzo 2012, 08:16
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La Gesip (Gestione Servizi Impianti Pubblici Palermo SpA) nasce il 21 novembre del 2001, per volontà dell’allora commissario straordinario del comune di Palermo Guglielmo Serio, che sostituisce il dimissionario Leoluca Orlando ormai lanciato verso le regionali poi vinte da Totò Cuffaro. Una scelta, quella di creare la Gesip, dettata soprattutto dall’esigenza di “piazzare” circa settemila lsu, lasciati in eredità proprio da Orlando, che vengono in parte assorbiti dalle società municipalizzate all’epoca esistenti e in parte convogliati in una nuova azienda, per l’appunto la Gesip.
Una società che nasce grazie anche alla collaborazione con Italia Lavoro, agenzia del ministero del Welfare, che detiene il 51% della società che gode così di particolari agevolazioni fiscali e contributive per lo start-up. Al momento della sua creazione, l’azienda conta circa 1500 dipendenti, di cui 637 ex detenuti, mentre il resto sono lsu, lavoratori in mobilità di aziende private cittadine e persone appartenenti a categorie svantaggiate. Ma il personale aumenta col passare del tempo: 355 nuove unità si aggiungono nel 2005 e altre 105 nel 2006, queste ultime poi confluite nella Gesip servizi, società satellite che si occupa del trasporto dei disabili e della Città dei ragazzi.
Un personale che raggiunge la cifra record di 1959 unità, che negli anni sono diminuite, grazie ai pensionamenti, fino alle 1714 attuali così suddivise: 500 per la manutenzione del verde e la pulizia delle spiagge, tra cui i maggiori parchi cittadini, piazza Magione, Case Rocca, la Favorita, il Foro Italico, la Zisa, gli svincoli autostradali e le rotonde; 855 per la pulizia e la custodia di 280 edifici comunali, tra cui asili nido, scuole materne, impianti sportivi, musei, palazzi storici, biblioteche e sottopassi; 120 per i servizi cimiteriali dei Rotoli; 40 al canile municipale in cui vengono assistiti circa 500 animali; 45 al settore manutenzione di asili nido e impianti sportivi e 154 amministrativi. La Gesip servizi, società satellite insieme alla Spo, impiega 101 dipendenti, di cui 46 animatori per la Città dei ragazzi, 24 assistenti accompagnatori ai disabili, 22 autisti di pulmini per disabili e nove amministrativi.
Ma quanto costa la Gesip? La convenzione, nel 2001, ammontava a 49 milioni di euro. Una cifra “contenuta” grazie alle agevolazioni di Italia Lavoro che però, quando l’agenzia ha ceduto in toto le quote al Comune, sono venute meno facendo lievitare i costi. Basti pensare che nel 2006, anche a causa delle nuove assunzioni, il costo annuale dell’azienda è schizzato a 54 milioni arrivando a 58 nel 2010 e ai circa 70 attuali, nonostante il corrispettivo pagato dal Comune resti sempre lo stesso. La prima perdita di esercizio si ha nel 2006, quando l’anno si chiude con un rosso di 2,5 milioni che sono lievitati fino ad arrivare a 800mila euro al mese che erodono del tutto il capitale sociale. Una situazione a cui il Comune ha provato a porre rimedio affidando nuovi servizi alla società, per ripianare le perdite; peccato che oggi, alla voce Gesip, in bilancio non ci sia più un euro.
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28 Marzo 2012, 08:16