03 Febbraio 2014, 15:46
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Esce il 4 marzo “Intimate”, disco d’esordio della jazzista siciliana Chiara Minaldi. Affiancata dai migliori interpreti della musica jazz e pop palermitani ha dato vita, insieme al pianista ed arrangiatore Mauro Schiavone, ad un album dal suono dolce ed intimo come il titolo stesso suggerisce, un viaggio interiore ricco di sfumature e suggestioni jazzistiche fra rivisitazioni di brani cult della musica pop e quattro inediti composti dalla stessa Chiara Minaldi. Chiara Minaldi (voce), che insieme a Mauro Schiavone (pianoforte), Gabbrio Bevilacqua (contrabbasso), e Fabrizio Giambanco (batteria) compongono il quartetto che ha contribuito alla nascita di questo progetto, afferma: “Intimate è il mio paesaggio vissuto immaginato e, quindi, creato. Ogni brano è stato un luogo visitato e vissuto, lo specchio in cui mi sono riflessa. “Intimate” è il diario di bordo di un sogno condiviso con alcuni compagni importanti in una dimensione essenziale e acustica. “Intimate” è la colonna sonora del viaggio che io sono.”
Scorrendo la tracklist si incontrano brani come “River” di Joni Mitchell (che è anche il singolo che ha anticipato l’uscita dell’album), “Teardrop” dei Massive Attack, “BlackBird” dei Beatless, “Until” di Sting, “All i need”, brani degli anni ’90 degli Air e “On the 4th of july” di James Taylor. Tutti i brani sono rivisitati e reinterpretati da Mauro Schiavone e dalla voce elegante di Chiara Minaldi. Da diversi anni porta nei suoi concerti un repertorio jazzistico raffinato, ma oltre ai brani “standard” ha sempre avuto una grande attenzione alle “donne del jazz”, ovvero a tutte le grandi interpreti che hanno rivoluzionato per sempre una musica che nasce tutta al maschile, ma che grazie a donne del calibro di Ella Fitzgerald, Billie Holiday, Sarah Vaughan, Dianne Reeves e tante altre, ha preso una direzione che ha influenzato tutta la musica e la vocalità del ‘900.
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03 Febbraio 2014, 15:46