Chiesta l’assoluzione | per il fratello di Messineo

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16 Febbraio 2012, 18:08

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La procura generale ha chiesto la conferma della sentenza con cui era stato assolto dall’accusa di truffa Mario Messineo, fratello del procuratore di Palermo Francesco Messineo. Il processo, che si svolge davanti alla I sezione della corte d’appello, ruota attorno a una serie di presunte truffe ordite dai vertici dell’azienda Arte e Vita, società mista che gestisce i siti museali della Regione, di cui Mario Messineo era direttore. Una serie di missioni fasulle e di assunzioni di lavoratori interinali per rimpiazzare coloro che venivano trasferiti temporaneamente che nel tempo sarebbero costate alle casse della Regione circa un milione di euro. Il pg ha chiesto l’assoluzione anche per il dirigente della Regione Siciliana Gaetano Gullo. Chiesta la conferma anche delle otto condanne, per pene complessive di cinque anni di carcere, decise dal tribunale: dieci mesi ciascuno erano stati inflitti all’ex presidente della società regionale “Arte vita”, Giuseppe Di Giovanni e al dirigente Vincenzo Garofalo. Nove mesi ciascuno ad Antonio Sabatino e Angelo Scimone, sette ad Angela Truisi e Ciro Pagano, quattro ciascuno ad Antonino Barraco ed Antonino Bevilacqua. La sentenza è prevista per l’8 marzo. (Fonte ANSA).

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16 Febbraio 2012, 18:08

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