15 Gennaio 2013, 17:41
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PALERMO – Si tinge sempre più di giallo la vicenda Sorrentino. Il portiere – dato ormai da giorni ad un passo dal Palermo – quest’oggi non si è allenato con il Chievo. Tutto lascia presupporre che l’estremo difensore sia ormai virtualmente rosanero, invece no. Il ds del Chievo, Giovanni Sartori, smentisce qualsiasi fumata bianca: “Non c’è assolutamente nulla – dice a LiveSicilia – mi chiamano in tanti e mi dicono se l’affare è fatto, ma non è così. Dovreste chiedere anche al Palermo. Continuiamo a lavorare ma non ci sono novità rilevanti”. Insomma rischia di continuare a slittare il passaggio del portiere alla corte rosanero. Lo Monaco si sta infastidendo ma vista la delicata situazione che sta attraversando la squadra siciliana non può assolutamente permettersi di far saltare l’affare, anche perché Sorrentino ha già accettato la proposta del Palermo ormai da diverso tempo. Con un po’ di buon senso l’affare potrebbe andare in porto.
L’amministratore delegato del Palermo continua a pensare all’ingaggio di una punta, il nome del giorno è quello di Robert Acquafresca, ma ci sarebbero delle perplessità di parte della dirigenza palermitana. Nulla di decisivo comunque, Acquafresca potrebbe arrivare per coprire il vuoto in avanti al fianco di Miccoli. Per quanto riguarda l’affare Buonanotte, invece, sembra che si possa risvegliare la trattativa in stand-by da giorni per il trequartista del Malaga. Ieri il ds del club spagnolo aveva chiuso le porte al suo eventuale passaggio al Palermo. La nuova puntata della telenovela Buonanotte è arrivata oggi; il club iberico ha infatti ingaggiato dal Chelsea il trequartista Plazòn e quindi potrebbe finalmente sbloccarsi la cessione di Buonanotte, nonostante le smentite di rito del Malaga. Il talento argentino ha poco spazio e l’arrivo di un nuovo trequartista presuppone aria di addio per Diego.
Se arrivasse Buonanotte il Palermo metterebbe nella casella delle operazioni in uscita Brienza, ormai dato per partente da diverse settimane. Il fantasista di Cantù piace al Verona: “E’ da tempo che c’è un discorso aperto per Brienza – dichiara il presidente scaligero Setti – è uno di quegli obiettivi che ci può interessare”. Brienza piace sempre al Siena, ma come per Dybala, il Palermo dirà “no” per non rinforzare una diretta concorrente per la permanenza in massima serie.
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15 Gennaio 2013, 17:41