Ciancimino jr: “Papello a portata di mano”

di

11 Novembre 2009, 12:24

1 min di lettura

“Non mi sono mai sottratto a nessun tipo di approfondimento giudiziario, compreso quelli riguardanti l’identificazione di eventuali mie altre capienze estere, tra l’altro fornendo agli inquirenti elementi a riguardo. Ne’ e’ stata mai mia intenzione custodire all’estero quello che lei definisce ‘Archivio segreto’. In occasione di una perquisizione presso nella mia abitazione, il cosi’ detto archivio segreto, ‘papello compreso’, era regolarmente custodito nella cassaforte a vista della camera da letto”. Lo scrive Massimo Ciancimino su BlogSicilia.it, rispondendo a un post di ieri dell’avvocato Michele Costa, figlio del procuratore Gaetano Costa, ucciso dalla mafia nel 1980.

Articoli Correlati

Pubblicato il

11 Novembre 2009, 12:24

Condividi sui social