Occhio al cibo| Maxi sequestro dei carabinieri

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28 Maggio 2016, 10:08

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CASTELVETRANO (TRAPANI) – Settanta tonnellate di alimenti, stabilimenti sprovvisti di autorizzazioni, sono stati posto sequestro nel trapanese a conclusione di una serie di controlli condotti dai carabinieri del Nas (nucleo anti sofisticazioni) di Palermo, coadiuvati dai Reparti del Comando Provinciale di Trapani.

In totale il sequestro ammonta a 1 milione e mezzo di euro, quattro le persone denunciate. In particolare il sequestro ha riguardato prodotti ittici, carni e olive da mensa. A Gibellina, in un macello autorizzato, sono state sequestrate circa 4 tonnellate di carne suina rinvenuta in cattivo stato di conservazione poiché congelata abusivamente in assenza delle prescritte procedure.

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A Mazara del Vallo, in uno stabilimento all’ingrosso di lavorazione di prodotti ittici, sono state sequestrate circa 13 tonnellate di pesce di varia tipologia, in parte in cattivo stato di conservazione e parte accompagnata da false indicazioni circa la provenienza. E’ stato accertato che i prodotti ittici pescati nell’Oceano Atlantico, erano accompagnati da etichettatura riferita al Mar Mediterraneo. A Castelvetrano, presso un’azienda di lavorazione di conserve vegetali, sono state sequestrate oltre 52 tonnellate di olive da mensa tenute in cattivo stato di conservazione all’interno di un immobile privo dei necessari requisiti igienici strutturali. Nella circostanza, è stato sottoposto a sequestro penale anche un capannone industriale utilizzato come deposito sprovvisto di qualsiasi autorizzazione.

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28 Maggio 2016, 10:08

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