25 Giugno 2013, 11:05
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CATANIA. Alla fine, dopo tanto parlare, vuoi vedere che Ciccio Lodi rimane? Una sensazione più che una conferma ufficiale: un auspicio più che una concreta speranza. Nel tritacarne del calciomercato era, del resto, invevitabile che ci finisse pure lui. Di lui, Lodi, del resto si parla da tempo. Si sarebbero scomodati blasoni del calibro di Inter, Milan, Fiorentina anche se di nero su bianco non c’è mai stato nulla. Ed i corteggiamenti proseguono anche in queste ore. Anche in questi giorni che precedono il via al calciomercato estivo che scatta l’1 luglio. Nel frattempo, Ciccio Lodi non nasconde la sua voglia di Catania. Già. Nonostante le lusinghe, le ambizioni, le proposte (quasi) indecenti, quella maglia rossoazzurra il talentuoso metronomo etneo se la sente quasi tatuata addosso. Ed oggi, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, lo spiega a chiare lettere anche se sa bene che il suo destino pare essere con un piede e mezzo lontano dall’erba del Massimino: “A Catania io mi sono trovato benissimo ma tutto può succedere”.
Pragmatico Lodi. Anche quando prova a ritornare sui motivi che hanno visto la sua squadra mancare il miracolo europeo: “Abbiamo commesso qualche errore di troppo nelle partite con le grandi. Abbiamo sbagliato qualche colpo proprio con le squadre di prima fascia. Per quanto mi riguarda il feeling con la tifoseria etnea è scattato fin da subito dopo il mio arrivo in Sicilia. Voglio farmi trovare pronto per l’inizio del ritiro: per questo mi alleno anche in vacanza”. Sfoglia la margherita Lodi: se sarà ancora Catania o un’altra piazza è ancora presto per dirlo. Di certo, uno come lui non si regala. Né tantomeno si svende.
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25 Giugno 2013, 11:05