18 Maggio 2018, 13:48
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CALTANISSETTA – Alfonso Cicero, uno dei testi d’accusa del caso Montante, ha annunciato iniziative legali nei confronti dell’ex governatore Rosario Crocetta. Cicero, che è stato presidente dell’Irsap ente regionale per lo sviluppo industriale, si ritiene diffamato da alcune dichiarazioni dell’ex presidente della Regione. Riferendosi all’esistenza di un presunto video hard, Crocetta ha sostenuto di non temere si essere ricattato e a un sito locale ha detto: “Non sono Siffredi. Marco Venturi (ex assessore regionale – ndr) e Alfonso Cicero dicono minchiate. Li denuncerò per calunnia”. “Si tratta – ha replicato Cicero – di affermazioni dai contenuti palesemente lesivi del mio onore e della mia reputazione. Dirà, nelle aule di giustizia, cosa avrei ‘mangiato’ nel sistema Confindustria e risponderà dei termini offesivi ‘deliri’ e ‘minchiate’, che offendono gravemente la mia persona”.
Gli fa eco Venturi: “Presenterò una denuncia per diffamazione nei confronti dell’ex presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, per le dichiarazioni che offendono la mia dignità e il mio onore. Crocetta dovrà dire cosa avrei ‘mangiato’ nel sistema Confindustria e risponderà dei termini offesivi: ‘deliri’ e ‘minchiate’. Affiderò, altresì, all’autorità giudiziaria la verifica delle responsabilità penali e civili nei confronti dei responsabili del ilfattonisseno.it”.
(ANSA).
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18 Maggio 2018, 13:48