02 Dicembre 2015, 09:44
1 min di lettura
CALATABIANO. Stava percorrendo al buio la statale 114 a bordo della propria mountain bike quando è stato travolto e ucciso da un’automobile. A perdere la vita la scorsa notte nel drammatico incidente il 35enne Rosario Furnari, operaio di Calatabiano, celibe ma padre di una bambina. Erano circa le 23 quando la vittima, che pare non indossasse giubbotto o altro materiale catarifrangente, viaggiava lungo la statale 114 in direzione Ct Me. Poco prima di giungere a Pasteria, frazione di Calatabiano, il 35enne è stato preso in pieno da una Pegeout 206. Il ciclista, sbalzato prima contro il parabrezza della vettura, è finito oltre il guardrail. Nonostante i tempestivi soccorsi, richiesti dal conducente dell’automobile, un giovane di Fiumefreddo di Sicilia, fermatosi per prestare soccorso, per Rosario Furnari non c’è stato nulla da fare. Sarebbe deceduto sul colpo.
Sul posto sono giunti i carabinieri di Calatabiano e del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Giarre per compiere i rilievi del sinistro. Diverse le tracce di sangue rinvenute sul guardrail. Solo intorno all’1 di notte il corpo del 35enne è stato recuperato. Ci sono volute ore anche per dare un nome alla vittima, priva di documenti d’identità. Grazie alla sim del telefono cellulare, che l’uomo aveva con sé, i militari dell’Arma sono riusciti ad identificarlo.
La Procura di Catania ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, disponendo il sequestro dell’automobile e della bicicletta. La salma è stata trasferita all’ospedale Garibaldi di Catania, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Probabilmente in giornata sarà compiuta un’ispezione cadaverica.
Pubblicato il
02 Dicembre 2015, 09:44