21 Novembre 2014, 14:00
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CATANIA – L’Amministrazione comunale provvederà all’immediato licenziamento del dipendente che, oggi, nel Cimitero di Catania, ha aggredito con un coltello due cittadini. Questi ultimi avevano protestato con un funzionario per un problema legato alla sepoltura di un loro congiunto. Un dipendente di un altro ufficio è intervenuto prima insultando pesantemente i due cittadini e poi li ha aggrediti con un coltello da sub. I due però hanno reagito e lo hanno fermato. Il dirigente del Cimitero ha chiamato la Polizia che è prontamente intervenuta.
“Siamo sdegnati per quest’episodio – ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco – e chiediamo scusa ai cittadini aggrediti. Stiamo provvedendo all’immediato licenziamento del dipendente e, come Comune, ci costituiremo Parte civile nel processo. Condanniamo fermamente l’episodio e chiunque non rispetti il nostro sistema di valori. I cittadini si rivolgono al Comune per avere servizi ed è inimmaginabile che possano essere insultati oaddirittura, come in questo caso, aggrediti con un coltello, rischiare la vita.”.
L’uomo, Giuseppe Reitano, classe ’49, è stato arrestato dalla Polizia per tentate lesioni, aggravate dall’uso di un’arma e dall’aver commesso il fatto con violazione dei doveri inerenti un pubblico servizio. Sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza per il giudizio per direttissima.
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21 Novembre 2014, 14:00