19 Giugno 2017, 15:13
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PALERMO – Il Movimento cinque stelle ha dato il via alla macchina elettorale in vista delle Regionali. Da oggi i siciliani scritti al portale del movimento possono proporre la propria candidatura per le ‘Regionarie’ che porteranno alla nascita delle liste per le elezioni del 5 novembre. Il via libera è arrivato attraversi una mail inviata dallo staff in cui vengono elencati i requisiti per partecipare alle elezioni del 5 novembre. Ogni iscritto ha tempo fino a domenica per accettare la candidatura. Il tutto, ovviamente, avverrà sulla piattaforma Rousseau.
Possono partecipare tutti gli iscritti entro l’1 luglio 2016. Agli aspiranti candidati viene chiesto di compilare il form online. Tra i requisiti richiesti c’è l’assenza di provvedimenti disciplinari in corso, o negli ultimi sei mesi, emanati da parte dei vertici del movimento. Una mossa che potrebbe mettere fuori gioco alcuni attivisti della vecchia guardia, che nei giorni scorsi hanno ricevuto la comunicazione di procedimenti nei loro confronti: alcuni sarebbero stati sospesi, per altri sarebbe arrivato un semplice ‘richiamo’ i cui effetti sono ancora tutti da decifrare. E’ la riedizione dello scontro andato in scena a Palermo sulla candidatura a sindaco di Ugo Forello, mal digerita dagli attivisti rimasti fedeli al gruppo guidato un tempo da Riccardo Nuti.
E’ di pochi giorni fa un post Facebook di Mauro Giulivi, compagno della deputata M5s Chiara Di Benedetto, a sua volta escluso dalle comunarie di Palermo per non aver rispettato i tempi di accettazione della candidatura. Una esclusione che in realtà fu contestata dallo stesso Giulivi che ora attacca, pur senza mai citarlo, il candidato governatore in pectore Giancarlo Cancelleri: “A breve si svolgeranno le ‘regionarie’. Diversi attivisti sono stati sospesi preventivamente per impedirgli, ammesso che lo vogliano, di partecipare a tale selezione. Gli stessi hanno la possibilità di fare ricorso entro 10 giorni al cosiddetto ‘comitato d’appello’, un gruppo di 3 persone che valuta eventuali reintegri. E chi c’è nel comitato d’Appello? Un diretto ‘competitor’ degli attivisti sospesi che parteciperà anch’egli alle regionarie. Un conflitto di interessi grande quanto una casa”. Parole che conducono a Cancelleri, dal momento che il deputato nisseno è uno dei tre componenti del comitato d’appello, insieme con Roberta Lombardi e Vito Crimi.
Le ‘regionarie’ vedranno un primo step con l’individuazione dei candidati per l’Assemblea regionale siciliana. Da quei nomi verranno fuori gli aspiranti alla carica di candidato presidente della Regione per il Movimento cinque stelle. L’esito della votazione finale sarà proclamato il 9 luglio, alle 19.30, al Castello del Mare di Palermo. “L’obbiettivo è una Sicilia 5 Stelle, la prima regione amministrata dal movimento”, si legge sul blog di Grillo che annuncia l’avvio del percorso che porterà al candidato governatore e alla lista M5s.
Cancelleri parla di “un’operazione di altissima democrazia e grandissimo coinvolgimento popolare”. Il deputato regionale aggiunge: “Mentre gli altri partiti sono impegnati a discutere di nomi scelti a tavolino da poche persone all’interno delle segreterie dei partiti noi abbiamo avviato già da quattro mesi una discussione sul programma per una Sicilia migliore, che rilanci la nostra terra. Ed ora stiamo avviando un processo democratico che porterà centinaia di cittadini in giro per la Sicilia a dedicarsi anima e corpo per un progetto politico serio”.
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19 Giugno 2017, 15:13