Cisl: “Le elezioni anticipate sarebbero un disastro”

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30 Novembre 2009, 17:33

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Un appello all’universo delle imprese perché, assieme al mondo del lavoro, organizzi un “cartello anti-elezioni” che contribuisca a tirar fuori la Sicilia dalle “secche della politica e della crisi dell’economia”. Lo ha lanciato stamani Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, per il quale “con un’economia letteralmente ferma, le elezioni anticipate sarebbero un disastro”. Per questo, sindacati e imprenditori dovrebbero, per il segretario Cisl, esercitare su governo e Ars il pressing necessario a una “svolta capace di colmare inefficienze e ritardi”. Perché l’Isola paga lo “scotto degli errori e delle inefficienze dell’attuale governo, rimasto sordo alle istanze della società”. Bernava segnala “poche linee prioritarie d’intervento”: dalla riprogrammazione strategica dei fondi Ue al piano casa nella versione nazionale all’introduzione di criteri di selezione delle imprese sane e di stop alle infiltrazioni criminali, nei decreti sul credito d’imposta e i regimi d’aiuto alle imprese. La Sicilia, insiste la Cisl, non può continuare a pagare il conto dell’assenza della politica sul crinale di queste “necessarie iniziative di governo”. In questo senso, il ricorso anticipato alle urne sarebbe, “né più né meno, che il “colpo di grazia allo stato comatoso dell’economia”.

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30 Novembre 2009, 17:33

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