16 Marzo 2023, 18:11
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CATANIA – Da San Piero Patti, piccolo comune del Messinese guidato dallo scorso giugno dalla sindaca Cinzia Marchello, e in collaborazione con lo stesso Comune, ripartono le attività del Centro Studi Med. Mez. per le ricerche e la Documentazione sul Mediterraneo e il Mezzogiorno, intitolato al poliedrico Napoleone Colajanni.
Nella cornice del Convento dei Carmelitani, da marzo a dicembre si terranno dei seminari sui diritti e i doveri degli uomini intitolati “Cittadinanza e Politica” che verranno sostenuti da molte organizzazioni regionali e nazionali, ognuno contribuendo nella declinazione di diritti e doveri umani nelle proprie sfere di competenze: Così la giornata sull’ambiente vedrà la partecipazione di Legambiente Sicilia , quella sul lavoro coinvolge le organizzazioni siciliane della Cgil e della CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato, il laboratorio sull’eutanasia e il testamento biologico coinvolge l’Associazione Luca Coscioni e così via per ogni tema.
“La struttura di ogni laboratorio – afferma l’assessore alla Cultura di San Piero Patti Salvatore Pantano – prevede la partecipazione di organizzazioni nazionali e locali, messe insieme a discutere a confrontarsi per un reciproco scambio di informazioni e visioni della vita contemporanea”
Il programma, illustrato insieme al Presidente del Consiglio Comunale Maria Pia Germanà, nell’aula del consesso civico, prevede dodici incontri che inizieranno il 31 marzo e si chiuderanno il 10 dicembre, nella giornata internazionale dei diritti umani, con la partecipazione del Presidente del Parlamento di Malta On. Anglu Farruggia e col Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana On. Gaetano Galvagno.
“Sono particolarmente grato al Presidente del Consorzio Intercomunale Tindari-Nebrodi, al Sindaco della Città Metropolitana di Messina e al Presidente dell’Ars per aver riconosciuto l’importanza dell’iniziativa testimoniandolo con la concessione dei loro patrocini” afferma Cinzia Marchello che sottolinea la dedizione che stanno mettendo a sostegno dell’iniziativa gli amministratori, i consiglieri comunali e i dipendenti del Comune di San Piero Patti.
“San Piero Patti è un piccolo comune, ma capace, per la forza che esprime la comunità sampietrina, di impegnarsi in un progetto culturale così ricco di argomenti e di relatori di fama nazionale. Sono certa – afferma la Sindaca – che saremo all’altezza della sfida organizzativa che l’evento impone. Nei momenti importanti San Pietro Patti sa esprimere al meglio le proprie capacità”
Dello stesso avviso il Presidente del Centro Studi Med. Mez. Paolo Garofalo, a cui chiediamo il motivo per cui è stato scelto il comune sanpietrino piuttosto che una grande città. “Non ci siamo interrogati sulla scelta del luogo, ci siamo ritrovati casualmente a discutere di questa idea con Cinzia Marchello e Salvo Pantano e il confronto diventò idea, subito entusiasmo e quindi disponibilità reciproca e progetto. Per ogni socio del Centro Studi, dare il proprio contributo in uno o un altro posto non è fondamentale. I cittadini di San Piero Patti valgono quanto quelli di Messina, Enna, Pedara o Catania e così ti ho detto pure dove si svolgeranno altre attività nei prossimi mesi”
Nella locandina spiccano simboli di importanti organizzazioni che collaboreranno e media partner. Non ci sono nomi né date, perché? “Organizzare dieci mesi prima un evento comporta la possibilità di modificare qualche data e sostituire qualche relatore, per questo abbiamo deciso di anticipare di volta in volta gli appuntamenti, informando anche per mail ogni cittadino che vuole essere informato. basta fare richiesta di essere inserito nella mailing list a centro.medmez@gmail”.
Qualche anticipazione? “Posso dirti che hanno già confermato la loro presenza docenti di cinque università italiane e straniere, due eurodeputati siciliani, Pietro Bartolo e Raffaele Stancanelli, Marco Cappato, Cristina Ciminnisi Vice Presidente della commissione UE dell’Ars, il Presidente dell’Ars Galvagno, l’Assessore regionale Elena Pagana, il presidente dell’Anci Amenta, della Cgil Sicilia Alfio Mannino e altri deputati siciliani, nazionali, giornalisti, professionisti. Con loro parteciperanno espressioni del territorio e giovani professionisti a cristallizzare come la ricerca e la critica culturale siano complementari in un ciclo continuo che si appartiene ad ognuno di noi”.
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16 Marzo 2023, 18:11