13 Agosto 2016, 10:30
3 min di lettura
PALERMO – Una gara destinata a chiudersi con la lotteria dei rigori che improvvisamente devia dal suo percorso ormai prestabilito per prendere una piega decisamente più lieta ai colori rosanero. Quel tiro di Ivaylo Chochev, quando il cronometro segnava già il minuto di recupero dopo 120’ combattuti ma non spettacolari, che si va ad insaccare alle spalle del portiere del Bari Micai può riassumere il Palermo che probabilmente vedremo quest’anno anche in campionato e che in parte abbiamo ammirato già nella coda dello scorso quando gli uomini di Ballardini conquistarono la salvezza nelle ultime giornate.
In un ‘Barbera’ semi-deserto ieri per il primo impegno ufficiale della stagione rosanero, ma comunque presente a livello di supporto alla squadra con addirittura un paio di ‘Geyser sound’ intonate sul finire del match con battiti di mano all’unisono, imitando i più famosi supporter islandesi e sopratutto incoraggiando l’undici in campo che si giocava la qualificazione al turno successivo di Coppa Italia, si è rivisto a tratti lo stesso spirito che nelle ultime gare della passata stagione fu determinante per avere la meglio delle dirette concorrenti alla permanenza in A (vedi la vittoria sul Frosinone, allenato guarda caso da Stellone battuto anche ieri col Bari, che risultò poi decisiva nel rush finale, ndr).
Uno spirito su cui Ballardini ha lavorato parecchio in quel di Bad affinché sia i giovani che i veterani del gruppo facessero proprio l’amore per questa maglia e per la causa rosanero in generale. Un amore percepito evidentemente anche dai nuovi acquisti con in ordine i vari Rajkovic, Gazzi e Aleesami in grande spolvero nella sfida contro i galletti pugliesi. Il terzino sinistro norvegese ma di origini marocchine ha impressionato maggiormente, alla sua prima uscita ufficiale in rosa, per la disinvoltura con cui si è impadronito della sua fascia di competenza entrando nella quasi totalità delle azioni offensive.
Fra le note liete della gara di ieri oltre all’ex Göteborg c’è di sicuro il gol realizzato da Chochev a coronamento di una prestazione d’ottimo livello. Il bulgaro non ha mancato di sottolineare che la rete “Più che per me è stata importante ancor di più per la squadra perché partire con il piede giusto dà più fiducia al gruppo per il proseguo della stagione. Il gol l’ho dedicato a mio nonno che è scomparso quattro mesi fa. Il nostro obiettivo – ha proseguito il centrocampista – è quello di fare meglio rispetto alla passata stagione e l’arrivo dei nuovi acquisti non può far altro che aiutarci in una crescita collettiva”.
“Il mister ci chiede di giocare sempre fino all’ultima occasione – ha dichiarato in sala stampa dopo la vittoria Chochev – e oggi ne è stata la dimostrazione. Noi ci sentiamo pronti per la gara col Sassuolo ma non so se sarò titolare anche domenica prossima questo spetterà al mister deciderlo”. Le parole di Chochev fanno poi il paio con la prestazione del portiere Posavec. Il croato, messo in dubbio dopo un paio di episodi negativi durante le amichevoli estive, si è ripreso la scena con almeno tre parate decisive a tenere i rosa in linea di galleggiamento portando la sfida ai supplementari. Un’altra scommessa vinta dal duo Faggiano-Zamparini con il tecnico Ballardini un po’ più defilato a chiedere sempre un rinforzo anche fra gli estremi difensori.
Il capitolo mercato per l’allenatore ravennate rappresenta un chiodo fisso che a ben vedere trova riscontro nei reparti che maggiormente versano in condizioni di limitatezza d’organico come l’attacco e la mediana. Anche contro il Bari, così come già visto con il Marsiglia, il Palermo ha enormi difficoltà a concretizzare la grande mole di cross e azioni portate avanti con criterio dalla difesa e dagli esterni. I soli Nestorovski, Bentivegna e Balogh infatti poco hanno potuto contro una difesa organizzata ma pur sempre appartenente ad una formazione di serie B. Ecco dunque che a distanza di una settimana dall’apertura del campionato contro il Sassuolo qualche correttivo va ricercato anche perché da domenica prossima le gare non si protrarranno oltre il 90’ e servirà gonfiare la rete molto prima.
Pubblicato il
13 Agosto 2016, 10:30