"Col federalismo, una nuova| Italia delle autonomie" - Live Sicilia

“Col federalismo, una nuova| Italia delle autonomie”

Il messaggio del Premier all'Upi
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“Dall’attuazione del federalismo dovrà derivare una nuova Italia delle autonomie più attenta e vicina alle reali esigenze dei cittadini”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in una messaggio inviato all’Assemblea nazionale delle Province italiane in corso a Catania, e affidato al presidente dell’Upi, Giuseppe Castiglione. “La realizzazione del nuovo assetto dovrà avvenire – aggiunge il premier – attraverso la valorizzazione di tutte le autonomie ordinarie e degli enti locali nel rispetto della autonomie speciali con l’impegno di salvaguardare la peculiarità”, “La Carta delle autonomie, già approvata dalla Camera e ora all’esame del Senato – osserva il presidente Berlusconi nel messaggio all’Upi – è condivisa dal governo che ne auspica la definitiva approvazione: la sua applicazione contribuirà alla semplificazione burocratica e alla riduzione dei costi della politica”.

“Il Governo ha operato al fine di portare l’Italia fuori dalla crisi, ha tenuto i conti pubblici in sicurezza senza mettere le mani nelle tasche degli italiani, ha garantito la coesione sociale e ha agito con il consenso unanime di tutti gli organismi di controllo europei e internazionali, preservando la stabilità. Nei prossimi due anni – sottolinea il premier nel messaggio all’Upi – ci si dovrà impegnare per lo sviluppo, nell’interesse delle famiglie e delle imprese contando sulla collaborazione di tutte le istituzioni, a cominciare dalle istituzioni locali”.

“Il federalismo fiscale non dovrà comportare maggiori costi per lo Stato e dovrà essere attuato senza alcun aggravio della pressione fiscale complessiva, che sarà anzi destinata a diminuire progressivamente, in ragione sia della diminuzione degli sprechi, sia del restringersi dell’area dell’evasione fiscale” ha continuato Berlusconi nel su0 messaggio.  “Il Federalismo fiscale punta a far sì che gli italiani possano finalmente usufruire di servizi pubblici di uguale livello e qualità in tutto il territorio nazionale, nel Nord come nel Sud”. “I Comuni saranno coinvolti nell’accertamento dei redditi dei contribuenti – sottolinea Berlusconi – per combattere l’evasione fiscale. Gli Enti locali godranno di una maggiore autonomia nelle entrate, in linea con gli impegni sottoscritti da Governo, Anci e Upi il 9 luglio scorso. Gli amministratori dovranno operare con la massima trasparenza e dare conto ai loro amministratori di come vengono impegnati i soldi delle imposte”.

“Il federalismo fiscale è la prima della cinque grandi riforme a cui il governo ha dato il via e sottoposto all’esame del Parlamento, in attuazione del programma di legislatura approvato dagli italiani – continua il messaggio – Le prossime riforme riguarderanno la sicurezza, la giustizia, il rilancio del Sud e il fisco, e saranno approvate con cadenze ravvicinate, con l’obiettivo di rendere l’Italia più moderna, più efficiente, più giusta e più sicura. I contributi che usciranno dalla vostra assemblea annuale saranno attentamente considerati. A nome mio personale e del governo invito tutti i partecipanti un caloroso saluto e un cordiale augurio di buon lavoro”.


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