Col Melfi sfida che vale la stagione | Si decide ora il futuro dell’Akragas

25 Maggio 2017, 13:37

2 min di lettura

AGRIGENTO – Agrigento e l’Akragas si preparano alla sfida dell’anno, la sfida che deciderà sicuramente le sorti della squadra agrigentina. È il momento decisivo dopo il pareggio in terra campana contro il Melfi: un pareggio potrebbe già bastare agli uomini di Di Napoli, ma il tecnico non vuole fare calcoli e desidera una vittoria per chiudere nel migliore dei modi una stagione travagliata in cui il tecnico ha sempre creduto in una salvezza che adesso sembra sempre più vicina. La stessa convinzione l’ha trasmessa ai suoi giocatori, che mai come ora credono sia possibile raggiungere il traguardo, dopo un finale di campionato in cui il massimo non è bastato. Ci vuole la migliore Akragas per Di Napoli, l’Akragas tutto cuore e sacrificio che ha fatto innamorare i tifosi in un finale di campionato avvincente che però ha condannato ai playout i biancazzurri.

L’allenatore dei biancazzurri è già al lavoro dopo la giornata di riposo concessa dopo le fatiche di domenica: sin da martedì tutti i giocatori a disposizione dell’allenatore si sono allenati allo stadio Esseneto di Agrigento, dove ieri si è svolto una seduta incentrata sulla forza fisica e sulla tecnica mentre la parte finale dell’allenamento ha visto la squadra lavorare anche sulla tattica.

Per la maggiore concentrazione dei giocatori il presidente dell’Akragas Silvio Alessi chiede di lasciare lavorare i giocatori senza distrazioni: “L’Akragas è concentrata solo sul Melfi. L’allenatore Di Napoli e i giocatori si stanno preparando benissimo, con la massima determinazione, alla sfida che vale un’intera stagione ed è giusto lasciarli lavorare senza distrazioni. Abbiamo deciso, di comune accordo con mister Di Napoli, – aggiunge il presidente – che la squadra non rilascerà dichiarazioni prima della gara contro il Melfi per tenere altissima la concentrazione”. Oggi partitella in famiglia per gli uomini biancazzurri, che scenderanno in campo domenica alle 16, all’Esseneto.