Colantuono: “Temo i rosanero| Specie Miccoli e Hernandez”

17 Settembre 2011, 12:03

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A volte ritornano, o meglio, tornano contro. E’ il caso di Stefano Colantuono, ex allenatore rosanero, esonerato due volte e adesso tecnico dell’Atalanta. Il mister di Anzio non ha nessun senso di rivalsa, solo rispetto per il Palermo e Zamparini: “Avevo due anni di contratto, ma ho lavorato in realtà solo un anno. Ho lavorato bene, ho ancora molti amici – ha detto Colantuono – la gente è generosa. E anche quella stagione non è andata male, nonostante l’esonero. E’ difficile lavorare con Zamparini? Ci siamo sempre rispettati. Con lui ho un ottimo rapporto. Io credo che i presidenti siano liberi di decidere. Sono loro che ci mettono i soldi e possono scegliere di liberarsi dell’allenatore dopo una giornata o anche prima che inizi la stagione, come è successo a Pioli. Zamparini è un presidente tifoso”.

A Colantuono non interessa chi c’è davanti, l’obiettivo è fare punti: “E’ stimolante, a prescindere dal fatto che sia l’ex allenatore. Noi dobbiamo avere stimoli contro tutti e fare punti con tutti – ha spiegato il tecnico degli orobici – l’orario è scomodo, ma prima o poi tocca a tutti. Questa settimana abbiamo fatto allenamenti di adattamento. Ma non voglio cercare alibi o fare polemica”. L’Atalanta affronterà una squadra galvanizzata dall’exploit contro l’Inter: “Anche l’Atalanta ha fatto un esordio importante contro il Genoa, siamo partiti bene. Certo, l’impegno ora è difficile, l’avversario è tosto. Il Palermo è forte, a prescindere dalla vittoria sull’Inter”. Dolci parole per i rosanero: “Miccoli è un fuoriclasse. Chi temo di più del Palermo? Se dicessi Miccoli sarei scontato, allora dico Hernandez. Ma il Palermo lo temo nel suo complesso, è una squadra piena di entusiasmo ed è stata costruita per fare risultato. E se associ i valori tecnici all’entusiasmo, la combinazione è vincente”.

Intanto il Palermo questa mattina sosterrà la seduta di rifinitura direttamente a Bergamo. Ci sarà anche il presidente Maurizio Zamparini che parlerà a squadra e tecnico prima della sfida di domani alle 12,30. Per il patron, quello di domani sarà un buon Palermo: “Il Palermo ha fatto un buon esordio – ha detto Zamparini – la squadra è nuova, l’allenatore è nuovo, bisogna avere pazienza. E’ importante la psicologia, il nuovo entusiasmo dà grande forza ed è quello che è successo al Palermo. Mangia ha dato grande convinzione ai giocatori, che adesso ci credono. Rinnovo di Mangia? Ha un contratto di due anni, e Sogliano ha l’incarico di fare un’opzione per lui. Ho già passato 50 allenatori, e Mangia è uno dei più bravi che io abbia mai visto”.