27 Dicembre 2024, 06:11
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CATANIA – Un pomeriggio di vigilia di Natale che si è trasformato nel Far West. Questa volta non si tratta di un consueto modo di dire o della ricerca di un titolo ad effetto: nel cuore del quartiere Pigno a Catania martedì pomeriggio si è sparato come se si trattasse della normalità.
Non curanti del fatto che a transitare dalle parti di via Degli Agrumi c’erano automobilisti e famiglie che si recavano al centro commerciale che si trova a un tiro di schioppo per gli ultimi acquisti della sera prima della festa. Non a caso ad allertare le forze dell’ordine su quanto stava accadendo, sono state proprio due persone di passaggio a bordo della loro auto.
Restano, intanto, gravi le condizioni del ventenne rimasto ferito alla testa da uno dei (tanti) colpi esplosi dall’interno di una Fiat Panda. La prognosi è riservata. I medici dell’ospedale San Marco lo hanno sottoposto ad un lungo e delicato intervento chirurgico e le sue condizioni sono stabili. Il giovane ferito era in sella ad una moto: centrato dal proiettile è giunto in nosocomio trasportato da una delle persone presenti sul luogo della sparatoria.
Movente, obiettivi e ricostruzione dei fatti sono al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Fontanarossa. Sulle indagini, che vengono coordinate dalla Procura della Repubblica, vige lo stretto riserbo: non c’è alcuna voglia di parlare da parte degli inquirenti. Eppure, i militari una pista verso la quale starebbero indirizzando in queste ore le indagini parrebbero averla individuata, pur lasciando aperte anche altre opzioni.
Di certo, quanto accaduto non è stato un fatto fortuito. Armi e potenziali sicari non si trovavano lì per caso. E per i carabinieri da due giorni è scattata la caccia agli esecutori materiali della sparatoria. Un inseguimento a colpi d’arma da fuoco che martedì pomeriggio si sarebbe potuto trasformare in tragedia.
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27 Dicembre 2024, 06:11