Colpo al clan Mazzei |Confiscato tesoro di Cerbo

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23 Marzo 2017, 10:44

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CATANIA – Maxi confisca della finanza. Un patrimonio di oltre 27 milioni di euro, illecitamente accumulato da Francesco Ivano Cerbo, è stato confiscato dai militari della guardia di finanza. Gli uomini delle fiamme gialle hanno eseguito un decreto di confisca, emesso dalla Procura distrettuale, Gruppo Misure di prevenzione, e dal il Tribunale di Prevenzione di Catania. Cerbo è stato arrestato nel 2014 e ora è imputato per associazione a delinquere di stampo mafioso nell’ambito dell’operazione “Scarface” che ha colpito il clan Mazzei.

Cerbo, oltre a giocare un ruolo importante non soltanto rispetto ad episodi delittuosi, ma anche per l’intestazione di beni riconducibili al clan. Da qui partono indagini patrimoniali finalizzate a verificare la coerenza tra il patrimonio e il tenore di vita del nucleo famigliare di Cerbo.  Le investigazioni economico- finanziarie hanno consentito di individuare i beni mobili e immobili illecitamente conseguiti da Cerbo e hanno consentito alla Procura di proporre sia misure di prevenzione personali che il sequestro anticipato dei beni nella disponibilità dell’appartenente al clan Mazzei. Il Tribunale di Catania, in accoglimento della proposta della Procura ha disposto nel maggio 2015, il sequestro, in via cautelativa, dell’ingente patrimonio “criminale”. L’odierno provvedimento, a conclusione del più completo procedimento camerale, applica a Cerbo la misura della sorveglianza speciale per un anno e sei mesi e ordina la confisca di 13 quote societarie, 28 immobili per lo più localizzati ad Anzio (Roma), 2 automezzi e 5 rapporti bancari. Il patrimonio in questione sarà ora affidato all’Agenzia Nazionale per i beni confiscati.

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23 Marzo 2017, 10:44

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