Comune, connessione a banda larga| Da Palazzo delle Aquile ai Tributi

04 Agosto 2016, 15:22

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PALERMO – L’anello telematico torna lentamente in funzione Dopo la connessione del Polo tecnico di via Ausonia, la settimana scorsa è toccato a Palazzo delle Aquile mentre in questi giorni è stata la volta degli uffici più grandi: la Ragioneria generale di via Roma, Anagrafe e Tributi a piazza Giulio Cesare, il centro Sispi e la Fiera del Mediterraneo che ospiterà l’ufficio del nuovo Prg. Tutti settori della Pubblica amministrazione che inviano e ricevono file di grandi dimensioni e che offrono servizi telematici ai cittadini, che adesso potranno essere potenziati.

“Nel costante processo di miglioramento della infrastruttura digitale dell’amministrazione comunale di Palermo – ha dichiarato l’Assessore all’Innovazione Gianfranco Rizzo – entro agosto saranno attivati altri importanti rami della banda larga della città: l’Ufficio Città Storica (ex Crociferi) in via Torremuzza, Palazzo Palagonia in via del IV Aprile, Palazzo Galletti e la Postazione Anagrafica decentrata, entrambi in piazza Marina”. “L’attivazione dell’Anello pone Palermo all’avanguardia sul piano nazionale – dichiara il Sindaco Leoluca Orlando – perché rende possibile non solo la velocizzazione dei processi già esistenti, ma ci permette di progettare nuovi servizi per i cittadini, sulla base di una infrastruttura tecnica modernissima”.

L’anello telematico è, in pratica, una fibra ottica a banda larga da 100 megabit al secondo e lunga 33 chilometri che collega uffici pubblici comunali e alla quale potranno connettersi anche altri soggetti istituzionali. Costruito nel 2007 e costato 3,5 milioni di euro di fondi europei, l’anello è rimasto praticamente fermo fino a qualche mese fa.