27 Ottobre 2020, 11:50
1 min di lettura
PALERMO – I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Antonino Randazzo, Concetta Amella, Viviana Lo Monaco hanno inviato una nota al sindaco Leoluca Orlando e all’assessore alla mobilità Giusto Catania per chiedere l’immediata sospensione della Ztl e della sosta a pagamento nelle strisce blu. Una richiesta – dicono – avanzata in considerazione del nuovo Dcpm e della ordinanza regionale che consente l’occupazione massima del 50% dei posti nei mezzi pubblici ed in attesa dell’assunzione dei 100 nuovi autisti in Amat che consentirebbe l’incremento dei bus in circolazione e di ridurre la pressione degli utenti nei mezzi pubblici a garanzia delle misure di distanziamento e nel rispetto delle normative.
Sulla stessa linea la consigliera comunale dell’Udc Sabrina Figuccia. “Fra i mille paradossi di Palermo, sul traffico automobilistico cittadino assistiamo all’ennesimo accanimento dell’amministrazione Orlando – dice -. Mentre il governo nazionale e quello regionale hanno imposto il contingentamento dei passeggeri sugli autobus, il nostro sindaco continua ad accanirsi nel mantenere in vigore la Zona a traffico limitato. È ormai noto a tutti che l’Amat non riesce a fornire un servizio adeguato alla quinta città di Italia, e il problema si acuisce a causa del covid che sta stravolgendo la vita di tutti noi. Leggere le dichiarazioni del presidente dell’Amat, Michele Cimino, che prova, con l’eliminazione del servizio notturno, ad aumentare il servizio durante il giorno, è segno che ancora non si è capita l’entità del problema. Non saranno certo 10 autobus in più in servizio a fare la differenza. La vera soluzione del problema è liberare la città dalla Ztl e disincentivare l’uso del mezzo pubblico, o altrimenti va almeno decuplicato il numero degli autobus in servizio, cosa che al momento l’azienda di trasporto pubblico locale non è evidentemente in grado di fare”.
Pubblicato il
27 Ottobre 2020, 11:50