22 Giugno 2009, 12:26
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Nuovo boom di conciliazioni gestite dalle Camere di commercio nel 2008: le 14.051 dell’anno precedente sono divenute 20.246 nel 2008, con un incremento del 45% rispetto al 2007. A dare un contributo essenziale alla diffusione di questa forma extragiudiziale di composizione delle controversie, il settore delle telecomunicazioni e il Mezzogiorno, le cui 15mila conciliazioni rappresentano oltre il 70% del totale (nel 2007 erano il 65,5%). Il bilancio dell’attivita’ in materia di giustizia alternativa e’ stato presentato oggi nell’ambito del convegno “La conciliazione in materia civile e la mediazione penale”, organizzato da Unioncamere.
Le 20mila domande di conciliazione gestite lo scorso anno dalle Camere di Commercio hanno riguardato, in 3.669 casi, controversie nascenti da rapporti tra imprese, mentre 16.577 sono relative a rapporti tra imprese e consumatori. Sale cosi’ a 60.207 il numero complessivo di procedure conciliative gestite dai 105 Sportelli del sistema camerale nel periodo 1997-2008: 12.492 relative a controversie nascenti da rapporti tra imprese e 47.715 controversie in materia di consumo, soprattutto nel settore delle telecomunicazioni. Il valore medio delle conciliazioni e’ di 22.200 euro mentre la durata media di 66 giorni conferma i tempi contenuti della procedura conciliativa.
Maggiore il valore e la durata delle conciliazioni in materia di diritto societario, che nel 2008 hanno raggiunto i 100 giorni per un valore medio di 112.851 euro. A livello settoriale, spicca il forte numero di conciliazioni nel settore delle Tlc. Ad esso fa riferimento il 78% delle conciliazioni tra imprese ed oltre il 79% di quelle tra imprese e consumatori. Davvero consistente poi il ricorso delle regioni del Mezzogiorno a questa forma extragiudiziale di composizione delle controversie. 15.306 conciliazioni, infatti, sono state gestite da sportelli camerali delle regioni meridionali. La prima in classifica e’ la Campania, con 9.390 procedure nel 2008, seguita dalla Toscana (1.677) e dalla Sicilia (1.646). Napoli, Caserta, Salerno e Catanzaro le province piu’ concilianti.
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22 Giugno 2009, 12:26