Trapani, “Una pratica costa mille euro”

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22 Maggio 2009, 07:56

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Due funzionari del Genio civile di Trapani sono stati arrestati, perché accusati di concussione plurima aggravata in concorso. I due – secodo gli inquirenti – avrebbero costretto o indotto liberi professionisti e imprenditori a consegnare somme di denaro in cambio di pareri per progetti e piani di lottizzazione, in particolare per la realizzazione di un insediamento turistico termale a Mazara del Vallo e Calatafini-Segesta. Antonino Pizzo e Giuseppe Caccetta (questi i nomi) avrebbero chiesto mille euro per ogni pratica, minacciando gli utenti che si rifiutavano di accogliere le loro richieste. In particolare Pizzo, capo dell’ufficio ragioneria, si sarebbe attivato per indirizzare le pratiche al geologo Caccetta.  Sembrano chiare le frasi intercettate dagli investigatori. “Sono deluso dal tuo comportamento – dice Pizzo a una delle vittime – mi sarei aspettato che lasciassi almeno 100 o 200 euro ai ragazzi dell’ufficio impegnati nelle pratiche…”. E Caccetta rincara la dose: “Tu mi devi chiedere scusa in ginocchio. Sei tu che hai bisogno di me, non io che ho bisogno di te. Se io voglio sono capace di trovare la scusa per bloccare le tue pratiche non solo 60 giorni ma sei mesi anche sei anni”.

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22 Maggio 2009, 07:56

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