“Il pizzo sulla fiction tv” | Dipendente regionale condannato

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19 Dicembre 2016, 18:07

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PALERMO – La seconda sezione del tribunale di Palermo ha condannato a quattro anni Vincenzo Cirà, componente della segreteria tecnica dell’ufficio di gabinetto dell’assessorato regionale del Turismo, accusato di concussione nei confronti della Magnolia Fiction. Secondo l’accusa avrebbe preteso l’assunzione di una persona sul set di una fiction tv con Riccardo Scamarcio prodotta da Magnolia. A condurre le indagini sono stati i sostituti Amelia Luise e Gianluca De Leo. La persona da assumere sarebbe stata Francesco Vella, che fu poi preso non come attore ma come addetto alla sicurezza. Vella – assistito dall’avvocato Nora Campo – è stato assolto dall’accusa di estorsione per “non aver commesso il fatto”. Assolti anche tre persone accusate di traffico di stupefacenti: Vincenzo Cosenza, Alessandro Longo, Crocifisso Di Gennaro, assistiti da Antonio Gargano e Debora Speciale. Il processo nasce dall’indagine ”Cerbero” che portò in carcere 41 persone nel 2012. Nell’inchiesta emersero richieste di pizzo a bar, ristoranti, una focacceria a due passi dal tribunale, imprese edili e alla Magnolia fiction.

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19 Dicembre 2016, 18:07

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