01 Febbraio 2013, 19:52
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PALERMO – Non contrastando l’abusivismo edilizio ha provocato un danno di immagine al Comune di Agrigento. La sezione giurisdizionale d’appello della Corte dei conti ha reso definitiva la condanna dell’ex sindaco Calogero Sodano. Deve sborsare centomila euro.
Quando Sodano fu condannato in sede penale per abuso d’ufficio, l’amministrazione comunale decise di mettere in mora l’ex primo cittadino sia per il danno ambientale che per quello di immagine. Ed arrivò la sentenza di condanna in primo grado decisa dalla Corte dei conti e appellata da Sodano. Il suo difensore ha negato non solo l’esistenza del danno, ma ha pure contestato i criteri di quantificazione. Ha poi aggiunto che il sindaco “si era fatto carico di combattere l’abusivismo, mentre spettava agli assessori comunali al ramo adottare i provvedimenti repressivi e sanzionatori, ovvero in via sostitutiva all’assessorato regionale al Territorio e ambiente, dei cui funzionari chiede la chiamata in giudizio”.
Una tesi ora respinta dal collegio presieduto da Salvatore Cilia che ha accolto per la seconda volta, e ormai in via definitiva, la ricostruzione della Procura regionale della Corte dei conti.
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01 Febbraio 2013, 19:52