12 Novembre 2016, 13:22
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GIARRE. Sono 11 gli anni di carcere che dovrà scontare il 63enne giarrese, Leonardo Patanè, raggiunto da un ordine di esecuzione di espiazione pena emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania. L’uomo, più noto con il soprannome di Nardo caramma, è stato arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Giarre. E’ accusato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di detenzione illecita, ai fini dello spaccio, di sostanze stupefacenti, reati che sarebbero stati commessi nel 1997 tra Mascali, Riposto e Strabella, quest’ultimo piccolo comune in provincia di Pavia.
Il pregiudicato è anche uno degli oltre 100 indagati nell’ambito della maxi operazione antimafia denominata “I Vicerè”, con cui nel febbraio scorso la Procura di Catania ha azzerato nell’intera provincia il clan Laudani. Patanè è ritenuto dagli inquirenti uno degli esponenti di spicco dell’area ionica dei “Mussi i’ ficurinia”. Il 63enne, raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione di stampo mafioso, era stato scarcerato dal Riesame.
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12 Novembre 2016, 13:22