15 Febbraio 2011, 17:49
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Il tedesco Holger B., accusato di avere ucciso due italiani ad Hannover (nord) i primi di luglio del 2010, è stato condannato oggi a 14 anni e 6 mesi di reclusione. L’uomo, 43 anni, che il 20 gennaio scorso aveva ammesso il duplice omicidio, dovrà anche trascorrere almeno due anni in un centro di disintossicazione. La sentenza è stata duramente criticata dall’avvocato delle famiglie delle vittime, che l’ha giudicata “inaccettabile”. Il giudice ha accolto così la tesi della difesa – avvalorata dalla testimonianza di due esperti – secondo cui l’imputato era sotto l’effetto dell’alcol e di farmaci al momento degli omicidi e quindi la sua capacità di autocontrollo era notevolmente ridotta. Inoltre, è stato dimostrato che Holger B. soffriva da anni di disturbi mentali. L’accusa aveva sostenuto invece che l’uomo ha ucciso a sangue freddo i due italiani – il cuoco sardo Franco Siccu, di 47 anni, e il pizzaiolo siciliano Giuseppe Longhitano, di 49 – dopo una banale discussione sul numero di coppe del mondo vinte dagli Azzurri.
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15 Febbraio 2011, 17:49