03 Dicembre 2010, 16:28
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Per alcuni giudici è capace di intendere e volere, come per la Corte d’assise d’appello di Catania che ieri lo ha condannato all’ergastolo per un duplice omicidio commesso nel 1982; per altri c’è la possibilità reale che sia malato. Sono le diverse valutazioni espresse su Antonino Santapaola, fratello del capomafia Benedetto, da diversi magistrati di Catania. Così se ieri è arrivata la condanna, contro la quale il suo legale, l’avvocato Giuseppe Lipera ha annunciato ricorso in Cassazione, oggi la seconda sezione della Corte d’appello nell’ambito del procedimento Cassiopea, dove ‘Nino’ Santapaola è accusato estorsione, ha nominato due periti, il criminologo e psichiatra Francesco Bruno, e lo psicologo Bruno Calabrese, per accertare lo stato mentale dell’imputato.
Il procedimento, così come quello nato dal blitz Fiducia, è sospeso perché Antonino Santapaola è giudicato incapace di stare coscientemente in giudizio. I periti giureranno la prossima udienza, fissata per l’11 gennaio 2011.
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03 Dicembre 2010, 16:28