Condannato Giovanni Pastoia, figlio del boss suicida

di

22 Settembre 2010, 16:54

1 min di lettura

La prima sezione della Corte d’appello di Palermo, presieduta da Giancarlo Trizzino, ha confermato la condanna a 2 anni e 4 mesi di Giovanni Pastoia, figlio del capomafia di Belmonte Mezzagno Francesco, fedelissimo del boss Bernardo Provenzano, morto suicida in carcere. Era accusato di detenzione di arma clandestina e ricettazione. L’arma, una pistola, è stata trovata nell’abitazione di Belmonte in cui il boss viveva, insieme al figlio, prima di essere arrestato. Dagli accertamenti dei carabinieri è emerso che era stata rubata nel 1961 e che non avrebbe mai sparato.

Articoli Correlati

Pubblicato il

22 Settembre 2010, 16:54

Condividi sui social