16 Marzo 2016, 20:26
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“E’ stato un incontro proficuo – dice il presidente di Confesercenti Palermo Mario Attinasi – e ringraziamo il Prefetto per averci ricevuti e ascoltati. Abbiamo manifestato l’esigenza dei commercianti palermitani che le istituzioni, a tutti i livelli, dedichino maggiore attenzione al tema della sicurezza, specialmente in centro, che si lega a doppio filo a quello del turismo che può rappresentare un volano per lo sviluppo di Palermo. Col Prefetto abbiamo discusso della possibilità di attuare anche nella nostra città un protocollo d’intesa nazionale che prevede l’installazione nei negozi di un dispositivo che, in caso di emergenza, allerti le forze di polizia. Inoltre, alla luce dell’operazione di questa mattina dei Carabinieri, abbiamo manifestato apprezzamento per l’operato delle forze dell’ordine: solo la legalità può far prosperare le imprese che devono essere sostenute nella ribellione al pizzo, ma che devono fare anche la propria parte denunciando. Confesercenti è da sempre in prima linea sul tema della legalità e invita tutti i commercianti a dire un forte no alla mafia”.
La delegazione di Confesercenti Palermo, guidata da Attinasi, era composta anche dal direttore Michele Sorbera, dal vice direttore Antonio Bottone, dalla consigliera di giunta Francesca Costa e dal dirigente Vito Minacapelli.
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16 Marzo 2016, 20:26