10 Luglio 2013, 16:10
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CATANIA. Una confisca di beni effettuata a carico Carmelo Balsamo (36 anni) e sua moglie Angela La Mattina (34), disposta su decreto della quinta sezione penale dell’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Catania. L’operazione è stata messa in atto dagli agenti personale dei Commissariati “Centrale” e “San Cristoforo”. Una misura che costituisce l’epilogo di un precedente sequestro preventivo richiesto dal Sostituto Procuratore della Repubblica della D.D.A., Lucio Setola ed emesso d’urgenza da Carlo Cannella della Sezione G.I.P. del Tribunale di Catania a seguito dell’attività d’indagine degli inquirenti che aveva evidenziato una macroscopica sproporzione fra i redditi dichiarati dai due ed il loro effettivo tenore di vita e patrimoniale. Una confisca che trae origine dalle indagini e dalle operazioni condotte nei confronti di diversi “pusher” riconducibili secondo gli inquirenti ai coniugi Balsamo-La Mattina, che hanno consentito di rilevare una disponibilità economica riconducibile alle loro illecite attività di traffico e spaccio di sostanza stupefacente. I beni che con l’esecuzione dell’odierno provvedimento sono stati confiscati sono:
– un’autovettura Smart Fortwo;
– un’autovettura BMW X3;
– un immobile sito in via Pietro Platania;
– un immobile sito in via Delle Carrozze;
– somme presenti su due conti correnti bancari accesi presso la Banca Popolare
di Verona e la Banca Popolare di Lodi.
Il valore dei beni confiscati è stimabile in euro 300.000 circa.
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10 Luglio 2013, 16:10