“Congedi per assistere il padre | Ma i due non vivevano insieme”

25 Luglio 2016, 11:56

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RAGUSA – Militari della guardia di finanza del comando provinciale di Ragusa hanno denunciato alla Procura un assistente amministrativo di 65 anni di un istituto scolastico di Modica per aver indebitamente beneficiato del congedo straordinario retribuito per assistenza al genitore disabile. Da indagini delle Fiamme Gialle della Tenenza di Modica è emerso che l’uomo ha beneficiato, pur non avendone i requisiti, del congedo straordinario retribuito previsto per l’assistenza ai familiari disabili, continuando a percepire indebitamente per undici mesi l’assegno per l’assistenza.

Da sopralluoghi, pedinamenti e appostamenti, le fiamme gialle avrebbero accertato che, diversamente da quanto dichiarato in atti dal dipendente pubblico, l’uomo e il genitore non vivevano della stessa casa. Il dipendente pubblico, sostiene l’accusa, “non ha avuto scrupoli ad assentarsi dal proprio posto di lavoro per circa un anno dietro l’apparente necessità di dover assistere il proprio genitore anziano disabile, addirittura dichiarando, con un cambio di residenza ad hoc, di convivere con il padre per prestargli continuativamente amorevoli cure”.

Il 65enne è stato denunciato per falsa attestazione e truffa nei confronti dello Stato per avere indebitamente conseguito undici mensilità di stipendio per un totale di circa quindicimila euro. Una apposita segnalazione sarà inviata alla Corte dei Conti per il recupero delle somme indebitamente percepite e sarà disposta dall’istituto scolastico la sospensione del beneficio. (ANSA).