18 Marzo 2019, 18:02
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Il vice premier Luigi Di Maio torna a prendere le distanze dal “Congresso mondiale delle famiglie”. La manifestazione, prevista a Verona nell’ultimo fine settimana di marzo, non smette di alimentare le polemiche tra Lega e Movimento 5 stelle. Una maggioranza giallo-verde spaccata, non solo sulle infrastrutture, ma anche su temi etici.
Così, dopo aver definito “sfigati” gli organizzatori del Congresso (fra cui figura anche il ministro della Famiglia, Lorenzo Fontana), oggi Di Maio ha escluso categoricamente la partecipazione di qualsiasi pentastellato alla manifestazione. “Il M5s ha un’altra idea di mondo. Noi pensiamo che la famiglia sia sacra, ma crediamo anche nelle libertà, nei valori, nel progresso. E vi dirò, questi valori a me li ha insegnati proprio mia madre”.
Infine, il vice premier ha praticamente messo al bando chiunque tra i suoi sia intenzionato a sostenere le tesi della manifestazione in programma a Verona: “Ve lo dico: se qualcuno di voi pensa che la donna debba restarsene a casa a farsi dire quello che deve fare, allora il Movimento 5 Stelle non è per voi”.
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18 Marzo 2019, 18:02